CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Oaks Research Lib. and Coll.; Ross, 1962, nr. 39), dove è conservato un altro contemporaneo portalampada, ugualmente di bronzo, rinvenuto in Egitto (alto cm. 102 ca.; Ross, 1962, nr. 38), il cui stelo, scandito da una serie di nodi modanati concavi e ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] fu alcuna conseguenza concreta, ma Giustiniano ritenne di reagire immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore della Chiesa aquileiese, e la costruzione accanto al palazzo ducale ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] C. risponde adducendo la corruzione del popolo ebreo portato spesso all'idolatria, specialmente dopo la lunga permanenza in Egitto; i profeti conobbero quindi il mistero trinitario, ma non lo rivelarono pienamente per lasciarne il compito al messia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il monofisismo, ebbero fine solo col concilio del 680-681, che condannò nuovamente il monotelismo, quando ormai Siria ed Egitto erano cadute in mano agli Arabi. Anche il dossier per questo concilio, che sarà computato come il sesto vero concilio ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] spiritualità interiore e i piani necessari della costruzione politica e diplomatica (si pensi ai rapporti stabiliti con il khedivé d’Egitto).
L’idea di uno sviluppo dal basso dei popoli missionati, la costruzione di un clero locale e la creazione di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] la morte di Sisto II, il nuovo pontefice romano, anch’egli di nome Dionigi, si occupò della richiesta venuta dall’Egitto. A quanto risulta, scrisse due lettere, l’una indirizzata personalmente al vescovo alessandrino, l’altra – come sembra – a coloro ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] e a un'attività 'editoriale': modello di ascendenza molto antica ed ellenistica, perpetuatosi in scuole cristiane come quelle di Alessandria in Egitto, di Cesarea e di Gaza in Palestina, di Nisibis in Siria. In Occidente, il tentativo di creare una b ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] Cristo, in quanto "Sole" della salute, anzichè un modo di celare la croce.
B) C. ansata (???SIM-13???) - È propria dell'Egitto, dove la si ritrova in una ventina di iscrizioni cristiane, in sculture copte (un esempio al Louvre) e anche in ritratti di ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] . Successivamente passa a difendere, contro Spinoza, i miracoli della Scrittura (dal diluvio universale e dalle piaghe d'Egitto alle resurrezioni di Lazzaro e di Cristo), fondandosi su studiosi cattolici che avevano rilanciato le indagini bibliche e ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] nome di Burcardo. Röhricht (1898) ipotizza che J. abbia utilizzato anche la carta geografica della Terrasanta e dell'Egitto compilata da Marin Sanuto il vecchio prima del 1321.
Questa operazione - che si inscrive nella consolidata prassi di rifarsi ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...