AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] perugina della grammatica di Giovanni Sulpizio da Veroli, Perugia 1816; La relazione del viaggio di Leonardo Frescobaldi in Egitto e Terrasanta, Roma 1818; Analisi chimica dell'ardesia di lavagna, Roma 1818; Epistula pastoralis ad clerum et populum ...
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integralismo
Nella sua accezione più generale, l’i. designa qualsiasi atteggiamento orientato alla applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una qualche dottrina [...] nascono i vari movimenti cosiddetti integralisti: il gruppo Amal («speranza») in Libano, Takfir wa higra («anatema e ritiro») in Egitto, lo Hizbullah («partito di Dio») in Iran e in Libano, i in Iraq e in Afghanistan ecc. Forte recrudescenza dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Maggiore e del Cane Minore), oppure i 'giorni egiziani' (quando si credeva che Dio avesse inviato le piaghe d'Egitto) ‒ in sostanza due o tre giorni al mese ricavati dall'arbitraria divisione interna del calendario romano. Gli oroscopi predicevano ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della Storia della scultura (Prato 1823-1824) dei Cicognara, e, nuovamente, all'uscita del primo volume de I monumenti dell'Egitto e della Nubia del Rosellini (Pisa 1832): Cenni del vantaggio che dal riscontro de' monumenti egiziani si trae per lo ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] scomunica, dagli ecclesiastici e dagli stessi Ordini militari, l'imperatore avviò infatti con il sultano d'Egitto quelle trattative diplomatiche che riuscirono là dove un'impresa militare difficilmente avrebbe potuto risultare vittoriosa. Federico ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] sede di un ospedale e dimora per missionari affidati alla sua supervisione, L. intraprese un viaggio di qualche mese in Egitto cui prese parte anche don D. Comboni, già impegnato nell'evangelizzazione dell'Africa. Tuttavia, per mancanza di fondi, la ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] e di qui al Cairo, dove si trovava prima del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del Nilo, decise di inviare il B. in Etiopia per la via dell ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] della favorita di Murād III, Safiyye Sultān, di origine cristiana.
Un'esaltazione religiosa prodotta dall'esempio dei cappuccini martirizzati in Egitto nel 1551 e dal fatto di avere la stessa età di Cristo, 33 anni, non bastano a spiegare la condotta ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] Ugo III, re di Gerusalemme, ed i suoi feudatari (1272-73), per tentare di frenare l'avanzata di Baibars, sultano d'Egitto. Si preoccupava anche di far cessare la lite dell'Ordine teutonico, per una loro sede in Akka, col vescovo di Ebron, Goffredo ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] , con l'aiuto della madre e del Laureto, riuscì a convincere Girolamo a cercare rifugio con la famiglia ad Alessandria d'Egitto.
L'azione moderatrice svolta dal B. nei confronti del fratello induce a ritenere che egli avesse prudentemente assunto un ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...