«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] violenze perpetrate ai danni di Ischira (rovesciamento dell’altare e infrangimento del calice) è nominata e inviata in Egitto una commissione, che, stando al confronto tra quanto riferisce Atanasio e la narrazione di Sozomeno153, impiega circa due ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] Logos. Anche in Asia Minore ci sono attestati contrasti analoghi, ma le notizie in proposito sono molto scarse. In Egitto invece appare ormai consolidata la prevalenza della dottrina del Logos, che all’opposto non incontra successo a Roma. Il poeta ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] dei Caldei, Arabi, Persiani e Saraceni; poi avrebbe proseguito il viaggio per l'India e l'Etiopia, per tornare nuovamente in Egitto, sempre con l'obiettivo di istruirsi meglio nelle scienze e nelle tecniche di quei paesi. Tornato a Cartagine la sua ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] ottenere il favore del cardinale di Richelieu all'unione con Roma della Chiesa copta, affidando le sorti dei cattolici d'Egitto alla protezione francese. L'incarico fu espletato presto e bene; nel gennaio 1636 il D. faceva ritorno in provincia: due ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] l'adorazione dei pastori (Lc.) e dei magi (Mt.), la circoncisione e la presentazione di G. C. al Tempio (Lc.), la fuga in Egitto e il ritorno a Nazareth (Mt.), l'episodio di G. C. dodicenne disputante con i dottori nel Tempio di Gerusalemme dove era ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] e Susanowo, dio degli uragani. Un altro tipo antichissimo è offerto dal rapporto tra una coppia divina e il figlio, come in Egitto Ammone, Mut e Khonsu (t. tebana), Osiride, Iside e Oro, oppure quello arcaicissimo di una madre e due figli (maschio e ...
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teogonia Mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
Il vero terreno della t. è la religione politeistica, e, in modo particolare, una sua fase avanzata cui non siano aliene [...] , può assumere l’aspetto dello scioglimento, più o meno violento, dell’abbraccio di un dio-cielo e di una dea-terra, come in Grecia Urano e Gea, nella Polinesia Rangi e Papa, o di un dio-terra e di una dea-cielo, come nell’antico Egitto Geb e Nut. ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] il 450, c'informa che tali testi erano ancora diffusi a quell'epoca, e proprio nell'ambiente monastico dell'Egitto centro-meridionale. È probabile che questa sopravvivenza fosse dovuta all'unione di due fattori: un certo tipo di interessi dottrinali ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] codice siro-esaplare dell'Ambrosiana (C. 313. Inf.).
Si tratta di un manoscritto proveniente dal monastero di Sceti in Egitto e risalente probabilmente al secolo VIII, che riporta la versione siriaca (opera del vescovo Paolo di Tella tra il 615e ...
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Misticismo
Piero Coda
L’incontro diretto e personale con il Divino
Il misticismo è l’espressione più profonda del sentimento religioso. Indica, infatti, il desiderio dell’uomo di giungere già in questa [...] significa rendersi simili a Dio, diventando santi e giusti.
Qualche secolo dopo un altro filosofo, Plotino di Licopoli, in Egitto (3° secolo d.C.), approfondisce l’insegnamento di Platone e sottolinea che è necessario uscire non solo dal mondo ma ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...