Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] slava. Attualmente il rito bizantino ammette la traduzione dei testi liturgici in lingue moderne. I Melchiti di Siria o di Egitto, oltre al greco, hanno adottato (10° sec.) anche l’arabo.
L. occidentali. - La maggior parte dei riti e delle formule ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] stati anche Atanasio, vescovo di Alessandria dal 327, che era stato accusato di violenza ai danni dei suoi antagonisti d'Egitto (concilio di Tiro del 335), e Marcello, vescovo di Ancira, la cui dottrina monarchiana in senso radicale, in quanto negava ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] dell’egiziano, Le figlie di Ietro, Il roveto ardente, La morte dei primogeniti). Protagonista dell’Esodo degli Ebrei dall’Egitto (con le varie storie a partire dal Passaggio del Mar Rosso), è raffigurato nell’ottica della salvezza della Nuova Legge ...
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sciiti Minoranze islamiche (dall’arabo shī‛at ‛Alī, «la fazione di ‛Alī»). La loro origine risale alla morte del Profeta (632). Sono divisi in tre grandi nuclei: zaiditi, che rappresentano l’indirizzo [...] di Ṣan‘ā’ nello Yemen (deposta nel 1962). Gli ismailiti ebbero i loro regni con la dinastia dei Fatimidi (Egitto e Africa settentrionale, 909-1171), con quella di Alamūt nella Persia settentrionale (1090-1256), con quella cosiddetta degli Assassini ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] da un eretico messaliano, probabilmente dell'Asia Minore, e utilizzato dai manichei; Vangelo di F., in uso presso gli gnostici d'Egitto, di cui una versione copta è stata ritrovata a Naǵ‛ Ḥammādī nel 1945 (prima era noto per una citazione, di tono ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] della religione del mondo ellenistico (ed ellenistico-romano), nel quale all’espansione della cultura greca in Oriente (Egitto, Persia, India ecc.) corrispose anche un crescente influsso culturale e soprattutto religioso dell’Oriente sul mondo ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] ai papiri di Oxirinco (3° secolo) e cioè: il papiro Egerton 2 (140-160) e i manoscritti copti trovati in Alto Egitto presso Naǵ ‛Hammādi. Il primo, pubblicato a Londra nel 1935 con il titolo Frammenti di un vangelo sconosciuto, e che all'inizio ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] lingua latina, Lusus poetici (Firenze 1704). È probabile inoltre che egli sia autore del libretto di un suo oratorio, La fuga in Egitto..., eseguito nel 1697 a Firenze presso la Compagnia detta di S. Marco. È questa la prima partitura del C. che ci ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] quelli romani di s. Ippolito, di Novaziano, di Felice e Ursino; in Africa lo scisma di Novato e quello donatista; in Egitto quello dei meleziani; in varie regioni (fra cui l’Italia del Nord-Est) quello dei Tre Capitoli; il grande scisma d’Occidente ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] indicativo che in Algeria nel febbraio del 2005 sia stata emendata, cioè migliorata, la Legge di famiglia del 1984; che in Egitto sia stato promulgato nel 2000 un nuovo Statuto personale e nel 2004 siano stati istituiti, con l’intento di sostenere l ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...