HERZFELD, Ernst
Red.
Orientalista e archeologo tedesco (Berlino 1879 - Basilea 1948).
Le sue numerose spedizioni scientifiche in Mesopotamia, Iran e Siria hanno fruttato il rinvenimento di prezioso [...] in Inghilterra e nel 1935 negli Stati Uniti ove ebbe vari incarichi accademici. Colpito da un'infermità nel 1947 durante un viaggio in Egitto e trasferito in Svizzera, si spense a Basilea all'età di 68 anni.
Bibl.: G. C. Miles, in Ars Islamica, VII ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] come l'impiego della calce fosse preferito in Anatolia, Siria e Palestina, mentre quello del gesso in Mesopotamia, Elam ed Egitto. Il kisu viene impiegato, forse per la prima volta, nell'architettura di epoca accadica (2350-2180 a.C.) e consiste ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] 13° nella zona sudorientale della penisola, dominata dai Tartari, si svilupparono come centri del commercio - dall'Asia Minore verso l'Egitto, la Russia, la Persia e l'Asia fino al Karakorum - le città di Caffa (od. Feodosija), genovese dalla seconda ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] A, 1936, c. i ss., s. v.; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, p. 113. Per l'Egitto ellenistico: A. Calderini, Θησαυροί, Milano 1924; C. Préaux, L'économie royale des Lagides, Bruxelles 1939; M. Rostovtzeff. The Social and ...
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CIMASA (κυμάτιον "piccola onda"; cymatium, cyma)
G. Matthiae
È l'elemento terminale della cornice al di sopra del gocciolatoio, che nel frontone del tempio greco e romano assume la funzione pratica di [...] convessa ha nome cyma reversa. La sua origine lontana in connessione con la copertura si ritrova sin nelle costruzioni civili dell'Egitto dove ha forma di guscio e listello (stele di Neferyu nel Metropolitan Museum di New York). Mentre nel tempio di ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] secondo tempio e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a.C. fu occupata da Alessandro Magno e passò poi sotto i Tolomei d’Egitto (sino al 198) e sotto i Seleucidi di Siria. Ma i tentativi di questi ultimi di ellenizzare la città provocarono la rivolta dei ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] di Parigi del 1856 limitanti la libertà dei movimenti della marina militare russa nel Mar Nero.
Conferenza per l’Egitto (1885) Vi parteciparono Francia, Gran Bretagna, Russia, Prussia, Austria e Turchia per deliberare sulla crisi finanziaria egiziana ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] libanesi dei Drusi Banū Ma‛n (fino al 1750) e dei Banū Shihāb fino all’occupazione di Ibrāhīm pascià d’Egitto (1840).
Dopo il crollo dell’Impero ottomano (1918), B. divenne capitale del nuovo Stato libanese, costituitosi durante il mandato francese ...
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Archeologo turco, nato a Istanbul il 30 marzo 1911. Dopo aver studiato a Berlino (1932-40), è tornato in Turchia, dove dal 1941 ha insegnato nell'Università di Ankara, divenendo nel 1949 professore e nel [...] , si è inoltre dedicato ad approfondire ricerche sugli scambi culturali tra Oriente e Occidente: quindi, sui rapporti tra Egitto, Asia Minore e Grecia. Ha in particolare evidenziato la funzione di tramite svolta dall'antica Anatolia dal periodo degli ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] luogo del natron egiziano, si diffonde in tutto l'impero bizantino a causa dell'occupazione del porto di Alessandria di Egitto da parte di profughi andalusi. Sicuramente più ampio e complesso è il discorso sulla ceramica bizantina, che ben evidenzia ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...