Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] 221), di un gusto particolarmente fresco, che è al di fuori del tempo e delle mode, e che particolare sapore acquista in Egitto nella chiusa cerchia della o. locale.
Delle collane una è costituita da una semplice catenina che porta al centro un solo ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] il Medio Regno forme rimaste pressoché invariate per tutta l'antichità: s. a semplice disco, con manico, con piede. Anche nell'Egitto l'originario valore rituale permaneva. Lo s. egiziano è in genere di rame o di bronzo, spesso dorato o argentato ...
Leggi Tutto
CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] dell'arco. La c. assume talvolta importanza molto notevole per il suo aggetto o per la sua ricchezza decorativa.
In Egitto, fin dalla formazione del tipo di casa rettangolare, la c. prende una forma che si trasferisce poi al tempio; essa consta ...
Leggi Tutto
TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] . Per quanto presso le popolazioni mediterranee e dell'Oriente Antico esistesse la consacrazione delle spoglie dei vinti (Egitto, Civiltà sumerica, ecc.), non sembra che ciò abbia dato luogo a particolari realizzazioni artistiche, se si prescinde ...
Leggi Tutto
TESENOUPHIS (Τεσενούϕις)
P. Moreno
Scultore egiziano, attivo nei primi anni dell'èra volgare.
È noto da una dedica d'incerta lettura: Τεσενούϕι[ς] ϑω(ῷ) Πραμήνι ἐποί(ει), dove il nome dell'artista è [...] e l'artefice della piccola statua in basalto sulla quale è l'iscrizione. È evidente l'ispirazione a modelli dell'Egitto antico nella impostazione del personaggio seduto e nella convenzionale anatomia delle mani e dei piedi, mentre il costume e la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] il commercio del prezioso metallo era stato monopolio dell'Egitto, che controllava i percorsi di approvvigionamento lungo il Nilo .s.).
I contenitori per il trasporto delle merci in egitto, nel vicino oriente e nel mondo fenicio
di Piero ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] è stata deposta in questo museo la raccolta assai ricca fatta da Gayet e finanziata da Guimet ad Antinoe, nel Medio Egitto; gli scavi eseguiti tra il 1897 e il 1907 furono condotti senza alcun metodo scientifico. Una parte degli oggetti, difficile ...
Leggi Tutto
SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] non devono far dimenticare che, a differenza dell'Egitto politicamente unitario, in Mesopotamia dovevano esistere diverse scuole le quali si può forse suggerire un contatto con l'Egitto predinastico, come mostrerebbe il confronto con una statuetta di ...
Leggi Tutto
GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] un riempimento di materia bianca od in qualche caso anche rossa. Sembra che sia stata la civiltà amratiana dell'Egitto predinastico ad usare per prima la tecnica del graffito. In Europa essa caratterizza rispettivamente la seconda fase del Neolitico ...
Leggi Tutto
NIELLO
M. Cagiano de Azevedo
Speciale lega, dall'aspetto nero, che serve per lavori di ageminatura. Sebbene conosciuto ed adoperato fin dalla più remota antichità, poiché se ne trovano esempî in gran [...] prese il sopravvento il piombo. Non bisogna tuttavia confondere il n. vero e proprio con l'argento annerito tanto apprezzato in Egitto, quale è descritto da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 46, 131). Il n. non è mai adoperato, nell'antichità, a sé stante ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...