OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] le sue collezioni.
Nel 1857 volle concludere le sue attività di viaggiatore e raccoglitore scientifico con un viaggio in Egitto, Indostan e Cina, dove, su richiesta di alcuni possidenti milanesi, tentò invano di realizzare alcuni allevamenti di bachi ...
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TAGLIOLINI, Filippo
Maria Rosaria Nappi
Modellatore e scultore, nacque il 29 dicembre 1745 da Nunzio e da Maria Toccafondi a Fogliano di Cascia (Perugia), ma visse quasi sempre a Roma, dove la la famiglia [...] nel modellato e nell’espressività delle fisionomie, e ricca di notazioni storiche, come i geroglifici che rimandano all’Egitto. Nello stesso anno è documentata la sua presenza nello studio dello scultore Pietro Pacilli (1720-1772; González-Palacios ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] capitale di 200 lire da utilizzare a Costantinopoli, insieme con 200 bisanti masamotini impegnati in precedenza ad Alessandria d’Egitto sempre tramite il Figallo. Nel dicembre di questo stesso anno prestò a due francesi, Pierre de Digne e Gioffredo ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] epistole (III, 13 e VI, 2-4) si possono desumere ulteriori notizie: questo Giovanni Colonna aveva viaggiato in Persia, in Arabia ed in Egitto (VI, 3, 62 e 59); lontano da Avignone, si era fatto frate di un Ordine mendicante (III, 13, 9; VI, 3, 46 ...
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RADDI, Giuseppe
Francesco Surdich
RADDI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 9 luglio 1770 da Stefano e da Orsola Pandolfini.
Le condizioni economiche piuttosto modeste della famiglia, aggravate dalla morte [...] botanico di Pisa, oltre che nell’Archivio di Stato di Firenze.
Nuovi ragguagli intorno al prof. R. Spedizione Francese-Toscana in Egitto, in Antologia del Gabinetto Viesseux, XXXVI (1829), pp. 74-76; G. Savi, Alla memoria di G. R., Firenze 1830 (con ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] le armi.
Nel 1304 il C. ordinò a Candia un sequestro di schiavi che i proprietari sostenevano essere destinati al sultano d'Egitto. Si aprì così una grave crisi che minacciò i buoni rapporti veneto-egiziani e si protrasse dall'aprile del 1304 al ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] Brera con due disegni - Interno del Pantheon e Interno di una reggia - e un acquerello: Interno del tempio di Tentyris in Egitto.
Giuseppe (Vaprio, 3 dic. 1795-Milano, 19 marzo 1871) studiò a Brera, riportando premi nel 1812, 1815 e 1816 per disegni ...
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CASTELBOLOGNESI, Angelo
Maria Carazzi
Nacque il 1° giugno 1836 a Ferrara da Aronne e Fortunata Rossi, una coppia di commercianti ebrei. Non ancora ventenne, partì per l'Africa, impiegandosi a Kharṭūm [...] storia della geogr. in Italia, Roma 1875, p. 246; L. A. Balboni, Gl'Italiani nella civiltà egiziana del sec. XIX, Alessandria d'Egitto 1906, II, p. 37; R. Almagià, Gli Italiani nel bacino medio e superiore del Nilo (1840-1890), in L'opera degli ital ...
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ARRIGONI, Francesco
Riccardo Nielsen
Nacque a Ferrara con ogni probabilità agli inizi del sec. XVI. Appartenne a una famiglia di origine bergamasca trasferitasi successivamente a Mantova, dove fu investita [...] , ci è pervenuto.
Della produzione dell'A. il Bennati, invece, scrive che "si conosce solamente La penitente d'Egitto,oratorio dedicato all'Accademia della Musica della Morte di Ferrara (Ferrara 1659)", e anche il Paumgartner scrive lo stesso (in ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] sommossa nella quale perdette la vita il gen. Duphot (27 dic. 1797).Andò, poi, come aiutante di campo di Bonaparte, in Egitto, distinguendosi a Suez, a Jaffa e davanti a San Giovanni d'Acri, dove fu ferito. Dopo il 18 brumaio fu nominato, capitano ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...