Scrittore ecclesiastico (Concordia, presso Aquileia, 345 circa - Messina 410). Monaco ad Aquileia, in Egitto, in Palestina, poi ancora in Italia (Aquileia e infine Messina); amico e condiscepolo di s. [...] Girolamo, venne con lui in polemica violentissima intorno all'ortodossia di Origene, decisamente affermata da R., che aveva fatto una traduzione del De principiis. L'opera di scrittore di R. consta quasi ...
Leggi Tutto
Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] , la massima solennità dell’anno liturgico.
La P. ebraica
L’istituzione della P. è basata sulla narrazione biblica della liberazione degli Ebrei dall’Egitto (Esodo, 12). Secondo tale racconto, il faraone impediva agli Ebrei di lasciare la terra d ...
Leggi Tutto
ALLAH el-KUBRA Città del Basso Egitto, situata 28 km. a NE. di Tanta sul Bahr el-Mallah, con 35.500 ab. (1927); ha in complesso un aspetto europeo e possiede qualche edificio notevole, come l'antica sinagoga. [...] Un tempo fu centro industriale della regione del Delta: ora è luogo di raccolta del cotone, che si coltiva nelle campagne circostanti; possiede fabbriche per la lavorazione del cotone e la tessitura della ...
Leggi Tutto
Ā L'antica Tesnet; città dell'Alto Egitto in prov. di Qenā, sulla riva sinistra del Nilo, 59 km. a S. di Luksor e 733 dal Cairo. Capoluogo di un distretto assai popoloso (97.413 abitanti, in prevalenza [...] copti), la città ha posta, telegrafo, ospedale, moschee con eleganti minareti. Le scuole hanno sede nell'antico edificio kediviale al N. della città. Principali industrie sono quelle dei tessuti di cotone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sistema tecnico e osservazione della natura nell'antico Egitto
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Egizi hanno [...] . Due condizioni che, nel caso di carichi anche meno eccezionali, non potevano verificarsi a causa dell’enorme peso per cm². In Egitto, nella tomba di Tenuti Hetep ad El Bersheh, vi è, tra le decorazioni dipinte a parete, la scena del trasporto su ...
Leggi Tutto
Naturalista ed esploratore (Riga 1836 - Berlino 1925). Effettuò (1863-66) un lungo viaggio in Egitto, nella regione tra il Mar Rosso e il Nilo; quindi per incarico dell'Accademia reale di Berlino intraprese [...] valsero dal governo egiziano l'incarico di fondare una società di geografia. Durante 14 anni di soggiorno in Egitto compì numerosi viaggi in Arabia, nella Marmarica, nel Libano, nell'isola di Socotra, sempre raccogliendo vasto materiale naturalistico ...
Leggi Tutto
Jacq, Christian. – Egittologo, scrittore e saggista francese (n. Parigi 1947). Appassionatosi precocemente alla storia dell’Antico Egitto, ha studiato Lettere classiche e Filosofia all’Università di [...] Néfertiti, l'ombre du soleil (2013; trad. it. 2017), lo scrittore ha pubblicato il primo romanzo di una nuova serie sull’Antico Egitto, La tombe maudite (trad. it. 2016), di cui è protagonista Setna, figlio minore di Ramses II e che è proseguita nel ...
Leggi Tutto
SIENITI
Famiglia di rocce intrusive il cui nome deriva da Siene (Assuan) in Egitto, dove fin dall'antichità si scavava una roccia eruttiva composta da ortoclasio e orneblenda, oltre che da oligoclasio, [...] quarzo, biotite. Il nome però indica oggi rocce un po' diverse, perché per sieniti s'intendono le rocce intrusive, prive, o poverissime, di quarzo, in cui il minerale sialico prevalente è l'ortoclasio. ...
Leggi Tutto
SETHROEITES NOMOS (Σεϑροίτης, νομός; Σεϑραίϑης; Σεϑροήτης; Σέϑρον)
A. M. Roveri
Nomo del Basso Egitto che ebbe origine, non si sa con precisione in quale periodo, dalla scissione del grande nomo faraonico [...] "Punta orientale" (khent ἰzeb) in due nòmi: uno orientale (Sethroeite) e l'altro occidentale (Tanita). Quest'ultimo è attestato da Erodoto (ii, 166), il quale invece non nomina il Sethroeite, che però ...
Leggi Tutto
Teologo e riformatore religioso egiziano (1849-1905), tra i maggiori rappresentanti del modernismo islamico. Nel 1882, dopo essere stato espulso dall'Egitto, fondò a Parigi, insieme al suo maestro Giamāl [...] ad-dīn al-Afghānī, una società e una rivista panislamica; tornato in patria, venne nominato supremo muftī. Il suo programma, basato sul ritorno alla semplicità dell'Islam delle origini, sull'esame diretto ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...