OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] opere dell'arte omayyade adottino il linguaggio visivo della Tarda Antichità e, anche quando non si hanno modelli classici o Iran, nell'Asia centrale, in India e naturalmente in Egitto, come del resto era già stato riconosciuto da Herzfeld ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] al sec. 4° d.C., rinvenuto nel 1904 in Egitto (Londra, Wellcome Inst. for the History of Medicine Lib.); opportuno ricordare altre redazioni del testo dioscorideo alfabetico. Una delle più antiche è un codice risalente al sec. 7° (Napoli, Bibl. Naz ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] parole, il mestiere di Massio era quello di tessere il guarnello, antico tessuto che si usava per le vesti dei contadini per lavorare i sola voglia di esotismo dei Fiorentini dovuta ai contatti con l'Egitto e con Tunisi (Aud, pp. 250-253).
Tuttavia, ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] La scrittura ha cominciato a essere impiegata a fini ornamentali nei manoscritti copiati in Palestina e in Egitto a partire dal 9° secolo. Nei più antichi manoscritti biblici, come il Codex Prophetarum cairensis copiato a Tiberiade nell'894-895 e ora ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] of art) e fors'anche il Riposo durante la fuga in Egitto (Birmingham, City Museum and Art Gallery), probabile prototipo di una il L. ultimò i perduti affreschi con Storie dell'Antico Testamento nella loggia del casino di Marcantonio Doria, a ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] più della menzione delle fonti rimane della maggior parte delle antiche parrocchiali, scomparse o riedificate in epoca moderna, come nel Storie dell'Infanzia di Cristo (Battesimo, Fuga in Egitto, Strage degli innocenti) con varie immagini di santi; ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] in Bollett. stor. lucchese, XIV (1942), pp. 3-17; P.Batoni: Riposo in Egitto, in L'Arte, XLVI (1943), pp. XXX s.; L. Marcucci, P. B. e il 1770); Un ritratto inedito di P. G. B., in Arte figurativa antica e moderna, I (1953), n. 4, p. 17; P. Batoni: ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] sono probabilmente frutto in questi anni la Fuga in Egitto dal 1959 nella City Art Gallery di Bristol e le 1964 (con bibliografia completa); Id., Appendice al catalogo del C., in Arte antica e moderna, 1964, pp. 442-48; S. Bottari, Un appunto per ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] uno studio a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano stati assegnati per diversi lotti a bronzi quanto di grafica.
Negli anni maturi si registrano un viaggio in Egitto nel 1974 e un soggiorno in Russia nell'estate nel 1979 con un ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] aghlabide di Tunisia, per l'impianto a T, e fatimide d'Egitto, per le cupole laterali. Nel cortile, non molto grande e di Fez: si tratta invero di una 'fodera' dell'antico minbar omayyade e ziride, ottenuta mediante due nuove pareti laterali ornate ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...