L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] che si eleva per ben 72,5 m. L'architettura islamica più antica in India è spesso opera di architetti stranieri, per lo più ritrova anche in alcune abitazioni coeve di al-Fustat in Egitto, talvolta replicata sul lato opposto del cortile e con ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il ruolo svolto da Emilio Lepido in Egitto, che avessero nelle sale ipostile ellenistico-orientali situato sul sito dell'attuale piazza Navona, che ripete nella planimetria l'antico impianto, e presentava una pista lunga 275 m per un'ampiezza di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] . The Rise of Civilization in the Nile Valley, London 1993.
Il fenomeno urbano nel vicino oriente e in egitto
di Mario Liverani
La città del Vicino Oriente antico (3500-300 a.C. ca.) ha una storia lunga e precoce, che le conferisce un ruolo di primo ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] a questo un'ascia a mezzaluna trovata nel 1967. Dai paralleli riscontrabili soprattutto in Egitto il tesoro va inserito tra il Bronzo Antico I e il Bronzo Antico II.
Kibbutz Hazorea. - Nel 1967 una sistematica raccolta in superficie e un sondaggio si ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] parte delle tarde sculture in porfido, importata da Alessandria d'Egitto. Di particolare preziosità è il rilievo rappresentante Ercole e la cerva, uno dei pochi della tarda antichità conservati, del VI sec., presumibilmente di artista orientale, con ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] al 2000 a.C., ma una datazione così alta rimane ipotetica: la più antica forma di fusione in ceramica fino a oggi nota in Corea è del 900 una testa virile forse proveniente da Alessandria d'Egitto, testimoniano una certa stratificazione sociale.
È in ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] 'ultimo elemento, che registra alla Q. la testimonianza più antica dell'Occidente musulmano, insieme ai semicatini a conchiglie, trova notevoli paralleli con l'architettura fatimide dell'Egitto.
Entro la cinta muraria sono compresi pure un ḥammām ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Class., IX, 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l'imitazione dell'antico nella Gela del IV-III sec. a. C., in Arch. Class., X, 1958, p. essa agrigentina o attica italiota o dell'Egitto ellenistico.
Le numerosissime matrici e terrecotte recuperate ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] quel che concerne la decorazione; la modellatura fu sempre eseguita a mano. La produzione di el-Badārī (Medio Egitto), il centro eneolitico più antico, si distingue per i vasi dicromi (rossi o bruni con bordo nero), per le forme carenate e sferiche ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] semplice forma di cassa, tali che il corpo possa esservi contenuto nella posizione rattrappita propria del tempo più antico. Assai presto l'Egitto ha prodotto due tipi di S., quello a cassone che si configura come imitazione di un edificio e quello ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...