POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] corredo, fuori porta Ercolano e porta Nocera, le più antiche finora trovate, ma non anteriori alla fine del 4 Osservazioni sull'impiego delle perle in alcuni gioielli di Pompei e dell'Egitto romano, ibid., pp. 775 ss.; N. Castiglione Morelli Del ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] pavimenti a stucco dipinto hanno precedenti a Creta e in Egitto. Nelle opere idrauliche e stradali (ad es. ponti sarebbe stato a Rās Shamra in Siria.
La pittura. - Il più antico resto di pittura murale a Cnosso si fa risalire al minoico medio II: ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] della basilica costantiniana. Oltre alle scene già note dell'Antico e del Nuovo Testamento, nell'alzata di un sarcofago (ed appartenente probabilmente ad una famiglia originaria d'Egitto poiché, nella decorazione, è rappresentata una divinità egizia ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] Ittiti, e ancora da altre civiltà e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu adoperata in Egitto come s. solenne dal 3000 a.C. fino al 1° secolo a.C.; essa consisteva ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] Likud (1977) e l'intesa di pace raggiunta tra l'Egitto di al-Sādāt e Israele (1979), con l'equivoca formula quelli di J.B. Pritchard del 1964-67) e di Ṭabaqat Faḥal (antica Pella), dove i livelli del Bronzo Medio e del Bronzo Tardo compaiono (siamo ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] attesta una fiorente città commerciale, in stretti rapporti con l'Egitto e largamente aperta agl'influssi della civiltà egiziana. Lo strato della civiltà, del vicino Oriente antico, e per la comprensione dell'Antico Testamento, col quale sono numerosi ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674)
Lucia Morpurgo
Il telaio nell'antichità classica. - Gli avanzi di antichi telai sono appena riconoscibili, le rappresentazioni figurate scarse e schematiche, le testimonianze [...] mediterranee da cui sorsero le prime grandi civiltà del mondo antico, tra cui la micenea e la minoica, e , V, 1918, pp. 164-175 (Textrinum); A. Roscio, Lana e telai nell'Egitto greco-romano, in Atene e Roma, 1918, pp. 207-214; G. Bendinelli, in ...
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(V, p. 66; App. III, I, p. 162)
La conclusione dei lavori per la costruzione della nuova diga di A. (la Diga Alta: in arabo al-Sadd al-῾Ali), con la conseguente formazione dell'immenso invaso del lago [...] dei templi della Nubia, alcuni dei quali sono rimasti in Egitto, ma spostati in un altro luogo (Kalabsha, Abū Simbel, , una nel tempio di Isi, l'altra nelle mura della città antica, mentre le stele di un'importante necropoli islamica, note da tempo, ...
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GERICO (XVI, p. 664)
Giovanni GARBINI
Gli scavi eseguiti negli ultimi anni a Tell es-Sultān, l'antica Gerico, hanno fatto di questa località uno dei più interessanti centri di scavo del Vicino Oriente. [...] il periodo più probabile dell'esodo israelitico dall'Egitto. Nel 1952 la British School of Archaeology di e copre un'estensione maggiore di quella che avrà durante l'età del Bronzo Antico nel 3° millennio a. C. Durante il neolitico ceramico (5° e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 'appoggio delle case costruite nel sec. 11° al di sopra dell'edificio antico. Come sembra attestare il rinvenimento a S, fuori dalle mura, di alcune in Bassa Mesopotamia, nonché di al-Fusṭāṭ in Egitto (od. Cairo), anch'essa dotata di una complessa ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...