Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] inosservato, nella lontana, barbara e mal nota Arabia, un avvenimento che doveva mutare la storia del mondo: l'Ègira di Maometto. Così, proprio mentre s'iniziava la campagna che doveva liberare l'Egitto dallo straniero, principiò la rigenerazione ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] di torre e il Bend-Emīr vicino a Persepoli che fu costruito da ‛Aḍud ad-dawlah, principe del sec. IV dell'ègira. Nelle regioni desertiche della Persia le cisterne son costruite presso le strade ed hanno spesso forma rotonda e son coperte da cupole ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] l'introduzione del cristianesimo nel regno di Aksum. Iscrizioni arabe arcaiche, in caratteri cufici, databili ai primi secoli dell'Egira, sono state infine segnalate in varie località del Sudan orientale (a Khor Nubt nell'entroterra di Port Sudan ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] che i Longobardi in Italia elaborassero l'editto di Rotari. Nel 622 appunto Maometto, abbandonata la Mecca per Medina (egira), iniziò la predicazione della religione islamica (da islām, cieca sottomissione a Dio, Allāh), che costituì l'energia vitale ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Luata, Zenata e Nefusa.
Secondo le fonti arabe, la prima invasione della Tripolitania risalirebbe all'anno 22 dell'Egira (30 novembre 642 - 18 novembre 643). Furono conquistate Tripoli e Sabratha, ma il territorio non fu definitivamente assoggettato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] con il tempo a consolidarsi, ad aggregarsi e a omologarsi al centro più antico.Sin dai primissimi decenni dell'Egira, mentre ancora erano in corso le fulminee conquiste dei primi califfi (632-661), le comunità neoislamiche ebbero a trasformare ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] dei complessi residenziali fortificati si espresse in diversi edifici delle dinastie che governarono il Maghreb nei primi secoli dell'Egira. Non lontano da Kairouan gli emiri aghlabidi costruirono al-Qaṣr al-Qadīm, 'il vecchio c.' (800-801), che ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] a Olimpia fu anche consentita l'erezione di una statua in onore di un allenatore: il maestro di lotta di Kratinos di Egira, che vinse la prova per ragazzi durante la CXXVII Olimpiade (272 a.C.). Ma il gruppo scultoreo più ammirato era quello di ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] effettiva situazione originaria. La graduale ma pressoché completa islamizzazione del mondo iranico, verificatasi nei primi secoli dell'Egira, è senza dubbio una delle principali ragioni di questa riduzione, che ha visto in campo architettonico un ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] specialmente la produzione che non faceva altro che riprendere i temi trattati nei secoli d'oro della scultura.
Lo Zeus di Egira, opera dell'ateniese Euclide, in cui è ripresa la tradizione fidiaca, è un esempio di questo indirizzo nel secolo III a ...
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egira
ègira (meno corretto egìra) s. f. [dall’arabo hiǵra «emigrazione, secessione»]. – L’abbandono della Mecca da parte di Maometto e il suo trasferimento a Medina, nel settembre dell’anno 622 d. C., avvenimento decisivo per le origini dell’Islam,...
vali
valì s. m. [dal fr. vali, che è dal turco vali, a sua volta dall’arabo wālī «governatore»]. – Nome (wālī) con cui erano indicati, fin dal 1° secolo dell’egira, i governatori delle province nello stato musulmano, conservato ancora oggi...