Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] territorio i cui caratteri risultavano invece plasmati dagli antenati, nel corso di innumerevoli generazioni). Non a caso in Eginardo (775-840), biografo di Carlomagno, l’oscillazione semantica tra patria e regno è frequente, sebbene il primo termine ...
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VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] centro della sua attenzione, Gregorio di Tours (1940), Rosvita di Gandersheim (1948), Colombano di Bobbio (1948), Eginardo (1948), Paolo Diacono (1950), iniziò a configurarsi il percorso che negli anni avrebbe caratterizzato la proposta storiografica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carlo Magno e il nuovo assetto dell'Europa
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione imperiale di Carlo Magno, [...] il culmine simbolico.
L’evento implica l’urto con Bisanzio, detentrice dell’unica titolarità imperiale legittima: forse per questo, Eginardo, nella Vita Karoli, la presenta come un’iniziativa di papa Leone III, cui il re franco reagisce perfino con ...
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LIVONIA (in lettone Vidzeme; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Francis BALODIS
Augusto TENTELIS
La Livonia, che prima della guerra mondiale si estendeva dal Golfo di Riga al Lago Peipus e aveva una posizione [...] e l'800 v'era una considerevole colonia di commercianti del Gottland e della Svezia centrale). E se Cassiodoro, Giordane e Eginardo, parlando dei Baltici Occidentali, li chiamano "Aesti" o "Aisti", che abitano presso il Baltico e che corrispondono ai ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] più che qualche norma generale, mentre a lui poteva meglio bastare uno dei compendî che allora circolavano numerosi. Più tardi Eginardo si sforza di interpretare il grande trattato nei suoi passi meno intelligibili. Nei secoli X - XIII i Dieci Libri ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] con significati allusivi (reliquiari, incensieri, lampade in forma di chiese o di cibori; il c.d. arco di Eginardo come supporto di croce, opera perduta, ritenuta di consistenza monumentale da Montesquiou Fezensac, 1956; v. anche Das Einhardskreuz ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] forza scagliando una scure contro un albero. Alla grandezza di Carlo Magno, inoltre, contribuisce, seguendo il suo biografo Eginardo, la sua “superlativa” abilità sportiva: nella corsa a cavallo, nella caccia, ma soprattutto nelle sfide di nuoto che ...
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OTTONE I il Grande, imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Enrico I, nato il 23 ottobre 912, morto a Memleben il 7 maggio 973. Nel 929 sposò Editta, figlia di Atelstano re degli Anglosassoni [...] si sostituì talvolta un'audacia frettolosa. Widechindo (II, 36) ha lasciato di lui una descrizione fisica e morale nello stile di Eginardo; la barba corta e piena da lui menzionata è riprodotta anche nei ritratti di O.
Il rinnovamento dell'impero per ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] sua famiglia in cinque poesie; Lupo di Ferrières, allievo di Rabano Mauro a Fulda e amico del biografo di Carlo Magno, Eginardo, dedicò a E. una raccolta da lui compilata dei più importanti diritti germanici. Gottschalk il Sassone, già monaco a Fulda ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] da I. vi sono scrittori classici (Livio, Giuseppe Flavio, Orosio, Girolamo) e medievali (Giordane, Paolo Diacono, Eginardo, Pietro Comestore, Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo da Ferrara, Martino di Troppau, Sicardo da Cremona ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...