Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] punite con la massima severità (come per Samo nel 440). Nella penisola greca la lotta per il predominio condusse a guerre contro Egina, i Beoti e gli Spartani, e, dopo un grave insuccesso a Tanagra (457), gli Ateniesi con la vittoria di Enofita ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] nel 1927 (strinse allora amicizia con Panaït Istrati) e di nuovo nel 1928-29. Periodi di febbrile attività letteraria, in Egina e più tardi (dal 1948) ad Antibes sulla Costa Azzurra, si alternano con lunghi viaggi: in Italia più volte, in Spagna ...
Leggi Tutto
Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] , che gli fruttò, tra l'altro, l'incarico da parte di Luigi di Baviera di restaurare le statue del frontone di Egina (1818). Il Giasone (realizzato in marmo e terminato nel 1828), commissionato dal collezionista Thomas Hope, segnò l'inizio del suo ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] , partecipò alla guerra di Candia distinguendosi in numerosi episodî bellici (battaglia di Nasso, 1651; conquista dell'isola di Egina, 1654), e assumendo due volte, durante le varie fasi della battaglia dei Dardanelli, il comando della flotta alleata ...
Leggi Tutto
BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] tratto alcun giovamento, come egli dice, trovò che la lettura di lingua greca era stata affidata a Pietro Ipsilla di Egina, "graeco cuidam non homini sed stipiti demandata", come scrive egli stesso ad Erasmo nella lettera del 21 dic. 1511. Conservò ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] , della sua presenza: e il nobile filosofo ateniese, che era allora sulla quarantina, finì venduto schiavo sul mercato di Egina, dove fu però riscattato da un Anniceride di Cirene (da non confondere con l'omonimo pensatore della scuola cirenaica ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] fino al 446, quando compose la Pitica 8ª in cui riafferma i suoi ideali aristocratici parlando ai giovani nobili di Egina. Fino alla fine il poeta si mostrò fedele ai valori del suo mondo interiore che con profonda e consapevole tristezza vedeva ...
Leggi Tutto
BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] 1693 la squadra del B. prese parte all'ultima impresa del veneziano Francesco Morosini e ne protesse le operazioni nel golfo di Egina e nelle acque delle Cicladi.
L'anno seguente il B. svolse, con le truppe ai suoi ordini, un ruolo di grande rilievo ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] Francesco Morosini, al comando di due galeazze, quattro galee e una nave, conquistò, dopo due giorni di lotta, l'isola di Egina, dove rimase per tutto l'invemo.
In primavera, rasa al suolo la fortezza, lasciò l'isola e si riunì al grosso della ...
Leggi Tutto
DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] sembra aver esercitato a partire dal 1302 come vassallo del duca d'Atene. Dal 1313 fu anche signore delle isole di Egina e Salamina, nonché pretendente di Zetnio o Lamia, anch'essa nella Tessaglia meridionale.
Il D. fu coinvolto nelle vicende del ...
Leggi Tutto
eginetico
eginètico agg. [dal lat. Aeginetĭcus, gr. Αἰγινητικός] (pl. m. -ci). – Dell’isola di Egina (v. la voce prec.): l’arte, l’architettura, la scultura e.; lega e., speciale lega di bronzo adoperata dagli statuarî greci; ceramica e.,...
tristizia
tristìzia (ant. trestìzia) s. f. [dal lat. tristitia, der. di tristis «triste, tristo»]. – 1. Forma ant. per tristezza, come stato psichico: Non credo ch’a veder maggior tristizia Fosse in Egina il popol tutto infermo (Dante); lungo...