GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] [1959-60], pp. 403-419; "Las Incantadas" di Salonicco, in Archeologia classica, XIII [1961], pp. 40-70; Sculture di Egina, ibid., XIV [1962], pp. 135-147). La G. continuò a coltivare interessi relativi all'arte copta (Rilievi copti nell'Università di ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] atto dell'episcopato volterrano del C. che il 24 maggio 1396 venne trasferito dal pontefice alla Chiesa vescovile di Egina dipendente dall'arcivescovato di Atene. Dopo una breve permanenza in Grecia, nel 1397 0 1398 fupromosso alla sede arcivescovile ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dell'esercito ungherese senza che mai si giungesse a uno scontro decisivo, dopo i successi delle flotte cristiane (conquista di Egina, Cefalonia, Alessio e Santa Maura, l'antica Leucadia), e la perdita di Durazzo, da Venezia, le cui casse erano ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] medicina, apprendendo le teorie e gli insegnamenti dei famosi medici dell'antichità (Ippocrate e Galeno, Dioscoride, Paolo d'Egina e Serapione il Vecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Olimpiche a Gerone siracusano vincitom col celete (pp.1-19), e dell'Ode di Pindaro VIII delle Pizie ad Aristomene di Egina lottatore (pp. 1-15).
Nel primo affrontava la vexata quaestio del rapporto tra la profonda religiosità di Eschilo e l'immagine ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] e il 13 dicembre giunse a Venezia portando la sacra reliquia della testa di s. Giorgio, che aveva ottenuto dagli abitanti di Egina.
A solo un mese di distanza dal suo ritorno, il C. fu chiamato in Collegio, dove rimase quasi ininterrottamente fino al ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] in ruolo. Per suo merito nel 1948 l'Accademia di S. Luca donò alla gipsoteca dell'università i calchi dei guerrieri di Egina presi dopo il restauro degli originali da parte di B. Thorvaldsen. Ripresa appieno l'attività, volle dotare l'istituto di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] il "fervor delle sue applicationi e progetti" lo rendano "svisceratissimo nel servitio" della Serenissima. Nell'attacco ad Egina, voluto nel febbraio da Francesco Morosini (il provveditor dell'Armata con funzioni di capitano generale essendo morto ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] - e anche delle statue ritrovate dal pittore e mercante inglese Robert Fagan a Ostia, nonché degli interventi sui marmi di Egina (1817-18) realizzati con il Pulini, il Pinciani e P. Kauffmann, sotto la direzione di Bertel Thorvaldsen.
Giuseppe morì a ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] . 25, 44). E invece il Thorvaldsen non esiterà ad accogliere da Ludovico di Baviera la commissione del restauro dei marmi di Egina.
La statua "colossale" del Primo console impegnò non poco l'artista a Roma. Tra l'altro egli dovette oramai ampliare lo ...
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eginetico
eginètico agg. [dal lat. Aeginetĭcus, gr. Αἰγινητικός] (pl. m. -ci). – Dell’isola di Egina (v. la voce prec.): l’arte, l’architettura, la scultura e.; lega e., speciale lega di bronzo adoperata dagli statuarî greci; ceramica e.,...
tristizia
tristìzia (ant. trestìzia) s. f. [dal lat. tristitia, der. di tristis «triste, tristo»]. – 1. Forma ant. per tristezza, come stato psichico: Non credo ch’a veder maggior tristizia Fosse in Egina il popol tutto infermo (Dante); lungo...