BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] e massicci, dalle larghe spalle e gesti decisi, di Berlino A 32 e neppure con Odisseo e i suoi compagni, sulla brocca di Egina, sottili e agili. Anche la forma del cranio e i profili differiscono. Il sostegno Berlino A 42 è molto vicino, invece, all ...
Leggi Tutto
Console nel 211 a. C., ebbe il compito di proteggere Roma, quando Annibale minacciava la città; combatté poi in Grecia nella prima guerra macedonica e vi si trattenne fino al 206, riportando notevoli successi, [...] come la presa di Egina (210). Nel 200, console per la seconda volta, tornò in Grecia e guidò alcune azioni vittoriose contro Filippo V di Macedonia. Dopo la battaglia di Cinoscefale (197) fece parte della commissione per le trattative di pace con la ...
Leggi Tutto
METANA (ἡ Μεϑάνα e τὰ Μέϑανα, Methana)
Doro Levi
Cittadina dell'antica Grecia, situata nella baia formata dalla penisoletta omonima e che oggi ancora porta tale nome, sporgente dalla costa sud-orientale [...] dell'Argolide di fronte a Egina. Rinomati sono oggi, come nell'antichità, i suoi bagni caldi sulfurei. Sopra la città bassa sul mare si ergeva la sua acropoli, di cui restano ancora delle mura del sec. V, mentre rovine di tre altre fortificazioni o ...
Leggi Tutto
. Feste in onore dei dinasti pergameni Eumene I lv.) ed Eumene II (v.). Di quelle in onore di Eumene I è parola in un'iscrizione di Pergamo; di quelle in onore di Eumene II in iscrizioni di Egina, di Sardi, [...] di Delfi, di Teo e della confederazione ionica in Mileto. Le feste di Sardi, che erano accompagnate da sacrifici, da agoni ginnici e musicali, avevano luogo ogni quattro anni, e i vincitori erano collocati ...
Leggi Tutto
AGAMEMNONEION, Pittore dell'
L. Banti
Ceramografo corinzio del secondo quarto del VII sec. a. C. Deve il nome ad un frammento di tazza con bella testa di leone, trovato all'Agamemnonéion di Micene. [...] Il Dunbabin e il Robertson gli hanno attribuito anche dei frammenti da Perachora e da Egina (Egina nn. 271 e 404) nei quali il pittore mostra di avere disegno sicuro ed accurato, ottima tecnica. È uno dei migliori rappresentanti della tecnica a ...
Leggi Tutto
HÓSIOS LOUKĀS
Giorgio A. Sotiriou
. Monastero ai piedi del monte Elicona, in Beozia, presso l'acropoli dell'antica città Stirio: il meglio conservato dei monumenti bizantini in Grecia (v. bizantina, [...] civiltà: Arte) fondato sul finire del sec. X dall'eremita di Egina S. Luca, di cui conserva anche la tomba.
Ha forma trapezoidale, cinto di mura (con due torri, di cui una serve ora da campanile) lungo le quali sono le celle, il refettorio col ...
Leggi Tutto
ammalato
. In If XXIX 71, per indicare i falsari, la cui pena consiste appunto in varie malattie (per altri riferimenti a questa condizione dei falsari, cfr. li spedali / di Valdichiana al v. 46, e al [...] v. 59 il popol tutto infermo di Egina, assunto come termine di paragone). Nel v. 63 c'è un esplicito richiamo a Ovidio; e il v. 72 li ammalati, / che non potean levar le lor persone, riecheggia l'ovidiano " inde graves multi nequeunt consurgere " ( ...
Leggi Tutto
ANFIARAO, Pittore di
L. Banti
1°. - Ceramografo corinzio, detto così dal cratere di Berlino F 1655, decorato su una faccia con la partenza di Anfiarao. Non deve esser confuso con un pittore corinzio [...] assai anteriore, che ha dipinto la pyxis frammentaria Egina 267 ed è chiamato da alcuni Pittore di Anfiarao (v. Telestrophos, Pittore di). Al Pittore di A. è stato attribuito un frammento di vaso a Monaco (inv. n. 6568); forse è suo anche un secondo ...
Leggi Tutto
bica
Angelo Adami
Etimologicamente vale " mucchio " o " monticello " di covoni di grano non ancora battuto. Ricorre una sola volta, in lf XXIX 66, e si riferisce alle anime dei falsari della decima [...] bolgia: Non credo ch' a veder maggior tristizia/ fosse in Egina il popol tutto infermo / ... ch'era a veder per quell'oscura valle / languir li spirti per diverse biche. Le anime dei falsari giacciono, dunque, riverse l'una sull'altra come " mucchi ...
Leggi Tutto
Xeniade di Corinto
Cittadino di Corinto, compratore di Diogene di Sinope (5° - 4° sec. a.C.). Secondo il racconto di Diogene Laerzio (Vite dei filosofi, VI, 30, 74), X. acquistò a Creta il filosofo Diogene, [...] fatto prigioniero dai pirati durante il viaggio verso Egina; stando alla narrazione, fu il filosofo stesso a scegliere X. come suo ‘compratore’: dopo aver dichiarato di saper comandare agli uomini, Diogene additò un tale dalla veste fregiata di ...
Leggi Tutto
eginetico
eginètico agg. [dal lat. Aeginetĭcus, gr. Αἰγινητικός] (pl. m. -ci). – Dell’isola di Egina (v. la voce prec.): l’arte, l’architettura, la scultura e.; lega e., speciale lega di bronzo adoperata dagli statuarî greci; ceramica e.,...
tristizia
tristìzia (ant. trestìzia) s. f. [dal lat. tristitia, der. di tristis «triste, tristo»]. – 1. Forma ant. per tristezza, come stato psichico: Non credo ch’a veder maggior tristizia Fosse in Egina il popol tutto infermo (Dante); lungo...