PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] introdotte in eccesso e non assorbite. Nella scuola alessandrina (sec. II a. C.), secondo quanto narrano Plutarco e Paolo d'Egina, era ben nota la Filaria medinensis e si descrissero i danni da essa prodotti. Infatti Agatarchide di Cnido la descrive ...
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GALBA, Publio Sulpicio
Giuseppe Cardinali
Figlio di un Servio, e nipote di un Publio (forse il console del 279 a. C.), fu nominato console nel 211 a. C., senza che avesse prima rivestito veruna carica [...] c'informano alcuni frammenti di Polibio e il testo di Livio, in cui però sono omissioni e spostamenti, basterà ricordare la presa di Egina nel 210 a. C., il saccheggio della città di Dime e di altre località del territorio della Lega Achea nel 209, l ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] dalla West House di Akrotiri (Thera) e su affreschi a Kea. Le navi sono simili a quelle del pithos di Kolona, a Egina, e come quelle sembrano avere una cabina o una parte coperta e la forma della chiglia a crescente lunare. Dalle navi di Akrotiri ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] , p. 343. - Tazza laconica di Heidelberg: Corpus Vas. Antiq. cit., tav. 6, 7. - Smirne: E. Akurgal, Bayrakli, p. 66 ss. - Egina: W. Kraiker, Aigina. Die Vasen des 10. bis 7. Jhdts., Berlino 1951, p. 20. - Italo-Corinzio: J. Boehlau, Aus jonischen u ...
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Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] nel 1927 (strinse allora amicizia con Panaït Istrati) e di nuovo nel 1928-29. Periodi di febbrile attività letteraria, in Egina e più tardi (dal 1948) ad Antibes sulla Costa Azzurra, si alternano con lunghi viaggi: in Italia più volte, in Spagna ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] Atene con il Peloponneso (Acaia ed Elide), una diramazione che si spinge fino a Kalámai nella Messenia.
Il canale, che unisce il Golfo di Egina con quello di Corinto e così l'Egeo con l'Adriatico, è lungo 6,3 km., largo in media 22 m. e profondo 8 ...
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PISANI, Andrea
Guido Almagià
Della nobile famiglia veneziana dei Pisani (v.), si sa che fu figlio di Francesco, ma non si conosce l'anno della sua nascita. Nel 1691 fu provveditore alla sanità; nel [...] della Morea dal 1714 al 1718.
Una squadra turca forte di 32 vascelli e altri legni minori aveva occupato le isole Tino, Egina, Cerigo, Santa Maura, Suda e Spinalonga in Candia. Il capitano generale Dolfin, non avendo che una ventina di navi, non osò ...
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Antico nome del maggior fiume della Beozia meridionale, oggi chiamato Vouriéni. Esso ha le sorgenti a oriente di Leuttra, e nel corso superiore, diretto verso est, passando a nord del Citerone, in una [...] di uno strato carbonifero sotto il suo letto è forse dovuta la leggenda della lotta di Asopo contro Zeus, rapitore della sua figlia Egina; Zeus, raggiunto, gli avrebbe scagliato contro il fulmine, incenerendolo e precipitandolo nelle acque del fiume. ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] a quelli minoici, i vasi del Tardo-Elladico II non possono essere opera di un ceramista minoico. La brocca a falso collo di Egina, col polipo, ricorda i vasi di Gurnià e Palekastro, ma il polipo è rigido e le ventose non hanno il punto centrale. Un ...
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IDOMENEO
B. Conticello
(᾿Ιδομενευᾒς). − Re di Creta, figlio di Deucalione, nipote di Minosse, fratellastro di Molosso, marito di Meda da cui ebbe Orsilochos. Fu tra i pretendenti di Elena e partecipò [...] III, 121 ss.; vv. 400 ss.; I, 264 ss.; Paus., V, 25, 9; Drexler, in Roscher, II, c. 106 ss. Frontoni di Egina: A. Furtwängler, Aegina, Monaco 1906, passim. Gruppo di Onatas: L. Curtius-F. Adler, Olympia, II, p. 146. Iscrizione di Trasimaco Leonzio: G ...
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eginetico
eginètico agg. [dal lat. Aeginetĭcus, gr. Αἰγινητικός] (pl. m. -ci). – Dell’isola di Egina (v. la voce prec.): l’arte, l’architettura, la scultura e.; lega e., speciale lega di bronzo adoperata dagli statuarî greci; ceramica e.,...
tristizia
tristìzia (ant. trestìzia) s. f. [dal lat. tristitia, der. di tristis «triste, tristo»]. – 1. Forma ant. per tristezza, come stato psichico: Non credo ch’a veder maggior tristizia Fosse in Egina il popol tutto infermo (Dante); lungo...