di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] ii ha enunciato formalmente la disponibilità del papato romano a considerare la possibilità di modifiche nelle modalità di (Opus Dei, Focolarini, Comunione e liberazione, Sant'Egidio ecc.) che hanno conosciuto una grande diffusione. Questi movimenti ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] del gesuita belga J. Leunis, tra gli studenti del Collegio Romano, nel 1563).
Con la Costituzione apostolica Bis seculari il europeo (Cecoslovacchia e Polonia) e in India.
La Comunità di S. Egidio è nata a Roma nel 1968, ad opera di un gruppo di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] neppure degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio da Viterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Al suo avvento al soglio pontificio, decise la riforma dello Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito di renderlo il primo ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio da Viterbo, che stigmatizzava duramente la decadenza morale rimasto definitivamente noto.
Fonti e Bibl.: Sebastiano di Branca Tedallini, Diario romano dal 3 maggio 1485 al 6 giugno 1524, a cura di P. ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] famiglia amalfitana cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e il romano Cencio Savelli cardinale diacono di S. Lucia in Orphea. Il cardinale 1195. Il datario fu, fino al novembre 1194, Egidio cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dopo l'orazione inaugurale del generale degli Agostiniani Egidio da Viterbo - legge, per conto di , s.v.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, ivi 1983, s.v.
L. Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, Firenze 1986 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Florentiae 1564. Notevoli "per le annotazioni del Signor Egidio Menagio" sono i due testi delle Rime di Monsignor Galateo, a cura di B. Maier, Milano 1971 e a cura di R. Romano, Torino 1975.
Bibl.: Sulla vita e l'attività diplomatica del D., oltre al ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Hofmann, Forschungen zur Geschichte der kurialen Behörden vom Schisma bis zur Reformation, I, Rom 1914, pp. 110-11.
Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, II, ivi 1914, p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] racconto del De inceptione, secondo cui F., sin dall'incontro romano con papa Innocenzo III, aveva introdotto la consuetudine di tenere un frate minore, di nome Giovanni, socius di frate Egidio da Assisi, ne raccolse le memorie, unitamente a quelle ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] (aeterna) essere richiesto di esibire la garanzia di un cittadino romano (auctoritas) a conferma del suo diritto alla usucapione.
Nell' presente tanto nell'enciclica Unam Sanctam quanto in Egidio Colonna (1243-1316), che in De ecclesiastica potestate ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...