PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Pagni la pala della cappella Valenti in S. Egidio a Mantova, spettante piuttosto ad Anselmo Guazzi (L di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 114 s.; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] pittore Pietro Giovenale, dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname Giovanni da Firenze Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, Mino da Fiesole e Paolo Romano, in Studi romani, XLIII (1995), pp. 27-42; U. Thieme - F ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] la lezione di Filippo Parodi e del barocco romano, che sul finire del secolo, con molto di G. P., in L’impegno e la conoscenza. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di F. Pedrocco - A. Craievich, Verona 2009, pp. 190-195; S. ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] , p. 118), da riferirsi più verosimilmente al fiammingo Egidio della Riviera (Baglione, 1639, 1990, p. 175 architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, p. 157 n. F1695; C. Barrera, Storia della ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] è anche la notizia di un suo precoce soggiorno romano, riportata da Martelli.
L'ipotesi di un alunnato presso di Gesù Cristo, da lui scolpita, alla chiesa senese di S. Egidio (distrutta), dove dichiarò di voler essere sepolto, in caso di morte ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] milanese già nel 1682, ma che, a partire dal viaggio romano, entrò presto in contatto con la pittura di Roma e di dal Quattrocento al Settecento. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di G.M. Pilo, San Giovanni Lupatoto 1999, ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] il 1657 si può datare la pala per la chiesa di S. Egidio nell'arcispedale di S. Maria Nuova, rappresentante la Madonna che offre come il Sacrificio di Isacco (già sul mercato antiquario romano, oggi in collezione privata fiorentina: ibid.), la Giaele ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] affresco con S. Antonio Abate in trono fra i ss. Egidio e Iacopo realizzato sulla facciata della chiesa di S. Maria a Nuova al momento di intraprendere un viaggio a Roma. Del soggiorno romano, tuttavia, non si conserva alcuna traccia.
Lo spedale di S. ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] Giacomo Gallo (Nagler, 1858-79, n. 492, 7), di un Personaggio di casa Pepoli (Gaeta Bertelà, n. 413), di Egidio Albornoz (Gaeta Bertelà, n. 414), questi due ultimi ritratti equestri.
Notevole successo riscossero altresì i suoi rami per tesi, che gli ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] Ardenne. Alla morte di Ezio (454) singoli generali romani, come Egidio e Siagrio, controllarono in modo autonomo, con l'aiuto dei federati rispetto a quella del padre e fece uccidere il generale romano Siagrio (486). Nel corso del suo regno egli si ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...