VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] settembre del 1353, in occasione dell’ingresso del cardinale Egidio Albornoz in Milano: mentre in tanti si accalcavano nel 1883, I, pp. 65-166, II, pp. 9-42; G. Romano, I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172 inf., Messina 1898, passim; ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] (461-65). Il franco Childerico, alleato prima di Egidio e poi del suo successore Paolo, dopo la riconquista Late Roman warlords, Oxford 2002; N. Amelotti, Notai nel mondo greco-romano: O. a Siracusa, in Minima Epigraphica et Papyrologica V-VI (2002 ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] VI, cap. VII). Attestata è anche la corrispondenza con Egidio da Viterbo (lettere nell'Ottob. lat., 2377, cc. , Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di storia ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] . Oltre al F., ebbe dalla moglie Bernardina i figli Giulia, Egidio, Marcantonio, Vincenza (sposa di Raimondo de Maglio nel 1569) e Francesca, successivamente religiosa in un monastero romano.
La giovinezza del F. dovette essere turbolenta, come del ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Willern van Heeck, e Lutgardt, figlia di Gerrit, nel giorno di Egidio del 1570, e la data di nascita dei loro cinque figli (Koch un notevole grado di diffidenza dell'E. verso l'ambiente romano. A Roma giunse comunque nella primavera del 1606, accolto ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] B. alcune opere di filosofia, quelle di teologia di Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio edizioni del primo periodo egli adottò un gotico già del Silber e un romano del Calvo; ma il più bello e singolare dei tipi è il ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] a seguire.
Non lontana dal 1560 deve essere la pala in S. Egidio, riferita a Sabatini già dalle antiche fonti (Masini, 1666, p. di sua mano un ciclo di affreschi nel palazzo romano del bolognese Teseo Aldrovandi (fratello del naturalista Ulisse): si ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] del 1845, realizzata col munifico lascito del conte Girolamo Egidio di Velo.
Intorno ad essa si accese una civico di Bassano, Bassano 1975, pp. 32, 71, 81; C. Faccioli, Il mezzo secolo romano di G. D., in L'Urbe, 1978, 3, pp. 15-23; G.Moroni, Diz. ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] spesso accadeva a quei tempi, ostacolati dalla famiglia. Il padre Egidio, in particolare, sognava di farne un medico e non approvò , quando Bearzot tornando dall’allenamento in un ritiro romano reagì alla folla urlante e in particolare a una ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] cauto nei confronti delle innovazioni tipico di G.); il Breviario romano della British Library di Londra (Add. Mss. 29735); di musica (fu organista di S. Maria Nova e di S. Egidio dal 1470 al 1494), partecipò alla Compagnia della Purificazione e di S ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...