VERNIA, Nicoletto (Nicolò; Paolo Nicola)
Delio Cantimori
Filosofo, nato a Chieti, forse intorno al 1420; morto a Padova nell'ottobre del 1499. Insegnò a Padova dal 1465 al 1499. Le notizie sulla sua [...] auditu, del 1482; la Quaestio an ens mobile sit totius naturalis philosophie subiectum, inserita nella traduzione di EgidioRomano del De Generatione et corruptione, del 1480). Anche in questa forma scolastica di trattazione, e pur conservando ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] in onore di S. Riccobono, II, Palermo 1932, p. 57 segg.
IL Sacro Romano Impero. - Secondo la comune designazione, è l'Impero Germanico, fondato da Ottone I . E la risposta, così al libello di EgidioRomano e alla bolla di papa Bonifacio, come alle ...
Leggi Tutto
SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] alcune titubanze iniziali Tommaso fu seguito dalla scuola dei domenicani e, parimenti con alcune deviazioni nei particolari, da EgidioRomano (morto nel 1316) e da alcuni membri del clero secolare, come Goffredo da Fontaines, che però professava un ...
Leggi Tutto
STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] al Boccaccio che lo ha ricopiato, è dovuto a Mastro Dino del Garbo, l'altro, molto autorevole, si attribuisce a EgidioRomano), non senza propaggini nel Quattro e Cinquecento (si 1icordino il commento di fra Paolo del Rosso e di Girolamo Frachetta ...
Leggi Tutto
TABULA RASA
Guido Calogero
. Locuzione latina, designante la tavoletta cerata (che si adoperava per scrivervi) nello stato di completa cancellatura, quando cioè, con la pressione radente dello stilo [...] quello della cera non ancora impressa. Il tema della tabula rasa (che sembra presentarsi per la prima volta in EgidioRomano come corrispondente del γραμματεῖον aristotelico, e che poi diventa comune specialmente per l'uso che ne fa Cartesio) veniva ...
Leggi Tutto
GIACOMO Capocci da Viterbo, beato
Guido Calogero
Agostiniano, scolaro di EgidioRomano e suo successore, nella cattedra dell'università di Parigi, dal 1291 o 1292. Nel 1302 arcivescovo di Benevento [...] sulle tracce del De regimine principum e soprattutto del De ecclesiastica sive de summi pontificis potestate di EgidioRomano (al quale ultimo esso segue immediatamente per impornanza, nella letteratura pubblicistica di parte pontificia di questa età ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO de la Mare
Guido Calogero
Francescano inglese del sec. XIII, insegnante all'università di Oxford, morto nel 1298..
Tra le sue opere (ricordate fra le altre possono essere un Commentario alle [...] (come ironicamente venne chiamato il Correctorium di G.) fratris Thomae, tra cui possono essere ricordate quella attribuita a EgidioRomano (prima stampa Strasburgo 1501) e quelle di Giovanni Quidort e di Ramberto dei Primadizzi.
Bibl.: F. Ehrle, Der ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Strasburgo
Delio Cantimori
Agostiniano eremitano, di Hagenau in Alsazia, visse nella prima metà del sec. XIV; nel 1345 venne eletto priore generale del suo ordine; come tale fu anche a Padova, [...] morì a Vienna nel 1337
Viene annoverato fra i seguaci della filosofia tomista, nel gruppo di EgidioRomano - al quale T. di St.. si richiama e che segue molto da vicino - di Giacomo da Viterbo e Agostino Trionfo; al contrario del suo maestro e degli ...
Leggi Tutto
PAOLINO Minorita
Gerardo BRUNI
Nacque in Venezia nella seconda metà del sec. XIII. Entrò nell'ordine dei minori, fu a servizio della repubblica veneta e della corte avignonese. Il 22 giugno 1324 fu [...] la terza del governo politico; e nelle divisioni e nel contenuto si rivela l'influenza del De regimine principum di EgidioRomano.
Un codice della Marciana attribuisce a Paolino una Historia ab origine mundi, incompleta; e, secondo un altro di Leida ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] fama di G. - ai suoi tempi noto come "doctor inventivus", "doctor gratiosus", "doctor speculativus" - fu presto oscurata da quella di EgidioRomano (nella cui scuola le opinioni di G. furono spesso discusse) e dalla prima metà del sec. XIV declinò al ...
Leggi Tutto
egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...