CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] Giacomo Gallo (Nagler, 1858-79, n. 492, 7), di un Personaggio di casa Pepoli (Gaeta Bertelà, n. 413), di Egidio Albornoz (Gaeta Bertelà, n. 414), questi due ultimi ritratti equestri.
Notevole successo riscossero altresì i suoi rami per tesi, che gli ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] il 1366 e il 1367 fu infatti impiegato dal cardinale legato, Egidio de Albornoz, nell'opera di reformatio del Regno di Napoli. Nel suo nome, G. (con l'abate di Montecassino, il romano Pietro Tartaro, Tommaso Ammannati, Agapito Colonna e i vescovi di ...
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OMOBONO da Cremona
Adelaide Ricci
OMOBONO da Cremona. – Nacque a Cremona, dove poi trascorse l’intera esistenza, presumibilmente intorno al 1117. Stando alla tradizione, apparteneva alla famiglia de [...] che in questa azione espresse una valenza esemplare nella definizione del primato romano.
Molto probabilmente la prima traslazione di reliquie del santo, dalla chiesa di S. Egidio alla cattedrale, ebbe luogo nel giugno 1202 per iniziativa di Sicardo ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] di raccomandazione del cardinal Farnese, che egli aveva avuto modo di conoscere qualche mese prima, in un probabile breve soggiorno romano, forse causato da talune difficoltà relative all'eredità del Grimani. Il 9 e 10 marzo fu tra i prelati che ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] la naturalezza del modellato.
Nel 1832 concorse per il pensionato romano, ma non riuscì ad ottenerlo e dovette così ritentare nel 1836 nicchie nella facciata del palazzo fiorentino di via S. Egidio (palazzo Galletti) che fu sede del suo stabilimento ...
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SALVUCCI, Matteuccio
Cristina Galassi
– Nacque a Bettona nel 1575 (Teza, 1982, pp. 61 nota 3, 64 doc. 1). Documentato a Perugia dal 1594, anno in cui prese in subaffitto dal pittore Giulio Cesare [...] plausibile collocare nel periodo giovanile e non nella maturità il presunto soggiorno romano ricordato da Pascoli (1732, 1965, pp. 172 s.), come è rappresentato da palazzo Vitelli a S. Egidio a Città di Castello, dove Salvucci eseguì delle ...
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VITELLI, Camillo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello intorno al 1459, secondo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre era [...] realizzati nel gran salone di palazzo Vitelli a S. Egidio a Città di Castello, dopo il 1571, da 238, 292, 312-332, 340-344, 353 s., 363 s., 370; J. Gherardi, Diario romano dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, a cura di E. Carusi, in RIS, XXIII, ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] nome del Sarimicheli, di Barolomeo Ridolfi, di Giulio Romano) e di Mezzane, dalla quale ultima proveniva il antecedente prestigio familiare; né il palazzo, nella contrada di S. Egidio, ove suo nonno aveva voluto installarsi, poteva rilanciare i fasti ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] Fu inoltre membro delle commissioni edilizie di Roma e dell’Agro Romano; nel 1943 fu nominato accademico di S. Luca.
Negli il restauro ed il riordino dell’edificio sito in P.zza S. Egidio di proprietà del Comune di Roma, Roma 4 aprile 1966.
P. ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] morte della madre (1715); fu sepolta nella chiesa di S. Egidio.
Le rime si leggono anche in: G. Recanati, Poesie , a cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’Arcadia. ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...