LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] del 1501 soggiornò inoltre a Lucca, nel convento di S. Romano, dove rivide, tra gli altri, fra' Maurelio, fratello del 1550, e sottopose la Risposta al maestro del Sacro Palazzo, Egidio Foscarari, per poi consegnare lo scritto allo stesso Politi, che ...
Leggi Tutto
VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] detto del Rifugio, sito in una casa a piazza S. Egidio ereditata in usufrutto dal cugino Adriano Velli. Il 14 luglio 1699 centuriae, II, Romae 1692, pp. 311 s.; C.B. Piazza, Evsevologio romano overo delle opere pie di Roma, Roma 1698, pp. 195-198; I. ...
Leggi Tutto
CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] la sua attività di regista, collaborando insieme con Egidio Rossi alla realizzazione dei film di Gaston Velle, un tenuta il 2 febbr. 1910 nell'aula magna del Collegio Romano davanti a un uditorio entusiasta, che il futuro del cinema dipendeva ...
Leggi Tutto
BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] di Gustavo Nesti, che negli stessi anni diresse l'ufficio romano. Scoppiata la guerra europea, Nesti assunse la direzione del la proprietà del quotidiano, che dal principe Corsini passava a Egidio Favi, che ne era stato fino allora l'amministratore.
...
Leggi Tutto
MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] il finire del secolo, su commissione del cardinale Egidio Mauri, eseguì l’intero ciclo decorativo del , L’ultimo rappresentante artistico dell’Ottocento artistico V. M., in L’Osservatore romano, 1° aprile 1942; L. Barroero, S. Maria dell’Orto, Roma ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] BI in La Scienza e la Fede,s. 3, Vol. XXIII, PI). 353-369, 441462; s. 3, Vol. XXIV,pp.18-39); L'Osservatore Romano,29 nov. 1881 (necrologio); I. Didiot, Le R. p. A. B. (necrologio), in Revue des sciences ecclésiastiques,XXII, 44 (1881), pp. 58i-583 ...
Leggi Tutto
SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata
Alfonso Marini
SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata. – Nacque forse prima del 1190 (dato che il primogenito [...] al matrimonio (di data sconosciuta) con Graziano, del ramo romano del Settizonio o Settisolio (Circo Massimo), da cui il ’unica testimonianza in tal senso è quella di una visita fatta a Egidio presso Perugia.
Incerta è la data della morte, che si può ...
Leggi Tutto
PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] milanese già nel 1682, ma che, a partire dal viaggio romano, entrò presto in contatto con la pittura di Roma e di dal Quattrocento al Settecento. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di G.M. Pilo, San Giovanni Lupatoto 1999, ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] lettere nel 1525. Di rilievo è, tuttavia, solo il secondo soggiorno romano, che ebbe luogo tra il 1518 e il 1520. In una lettera di avere confidenza. In particolare, si rivolge al cardinale Egidio da Viterbo che, nel 1513, gli invia una lettera, ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] dei Seicento nel 1387; per volontà del cardinale Egidio de Albornoz, nel 1361 era stato nominato rettore , Milano 1833, pp. 342 s.; F.K. von Savigny, Storia del Diritto romano nel Medio evo, II, Torino 1857, p. 502; A. Gloria, Monumenti della ...
Leggi Tutto
egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...