GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Giovanni Battista nella chiesa, ora distrutta, di S. Egidio a Siena (testamento del 1477, che nominava come iniziali istoriate e figurate, databili al 1470 circa, in un messale romano conservato anch'esso nella Biblioteca comunale si Siena (Mss., X. ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] 485-530; Id., La riconquista dello Stato della Chiesa per opera di Egidio A.(1353-1357), ibid., VI (1897), pp. 169-213, 343- -555 ;VIII (1899), pp. 295-346, 465-499; G. Romano, Niccolò Spinelli di Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] nel 2000 alla presenza dell’allora Presidente della Commissione europea, Romano Prodi, il tempio è un punto di riferimento di nella direzione del dialogo da un lato la Comunità di Sant’Egidio (nata a Roma nel 1968) e dall’altro il programma lanciato ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] I XI 14 si parla di una gramatica greca contrapposta al latino romano (e v. oltre). Alla fine dei capitoli sulla natura e la Dante. Si cita solitamente un passo del De Regimine principum di Egidio Colonna, testo ben noto a D. (e forse proprio alla ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] non si conosce praticamente altro, Alessandro di Sant'Egidio. Ed è un'opera d'altissimo pregio ibid. 1772, pp. 67 s., 254 s.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; III ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] occasione dei colloqui tenutisi a Ratisbona nel 1541 sotto l’egida imperiale, che il suo irenismo politico cominciò a nutrirsi di eresia.
Alla morte di papa Carafa, mentre il popolo romano si scagliava contro i simboli del suo pontificato e dava alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] la torsione autoritativa del penale entro coordinate più pragmatiche. Egidio Bossi (1488-1546), lontano da compiti accademici ma titolare di gran lunga superiore alle regole della tradizione romano-canonica interpretate dai dottori. Il riordino e la ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] segui l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) a Storia degli Italiani, I, Torino 1855, p. 225; F. Serafini, Elementi di diritto romano, Pavia 1859, I, p. 54; A. Vannucci, op. cit., pp. 658-659 ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Francia, nonostante le pressioni di Carlo e i continui messaggi di Egidio da Viterbo in favore dell'Asburgo.
In questo frangente, la parte del 1525 fu incaricato di occuparsi del soggiorno romano dell'inviato russo Dimitri Guerasimov, latore di una ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Classe, terminata verso la fine del sec. 6° dal vescovo Giovanni Romano (585-593), o d'epoca più recente, conservano un carattere tradizionale, emerge l'elegante archetto riutilizzato nella tomba di Egidio Foscherari (1289) accanto alla chiesa di S. ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...