Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] e in cambio della nomina di Pipino a patrizio romano, il Ducato di Roma (considerato già appartenente alla Assisi si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e militare equilibrata ed ...
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Ufficiale romano di stirpe gallica (sec. 5º), assunse nel 464 in Soissons il governo del dominio autonomo costituito dal magister militum Egidio coi territorî tra la Mosa, la Schelda e la Senna. In lotta [...] con Sassoni e Visigoti, S. fu l'ultimo capo politico-militare della Gallia collegato alla tradizione imperiale romana. In guerra con Clodoveo, che aveva invaso la Gallia, fu battuto dai Franchi a Soissons ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] da cui avrebbe ricavato il David.
È a questo primo periodo romano che vengono riferiti, sia pure con ampi margini di dubbio, due presenti nella Curia romana, tra i quali l’agostiniano Egidio da Viterbo, il francescano e parente del papa cardinal ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] alle Sententiae ad mentem Platonis (del cardinale Egidio da Viterbo). Non ultimo motivo di questo richiamo continuatori dei ‘maestri’ del primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola ...
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ROSSELLINO, Bernardo
Luisa Becherucci
Scultore e architetto, fratello del precedente, nato a Settignano nel 1409, morto a Firenze il 23 settembre 1464. Sul periodo di formazione non si hanno notizie [...] pp. 303-305; H. v. Geymüller, Zur Baugesch. von St. Peter in Rom, in Zeitschr. für bild. Kunst, XIII (1878), p. 124-28; E. Berlino 1902; G. Poggi, Il ciborio di B. R. nella chiesa di S. Egidio, in Miscellanea d'arte, 1903, pag. 104; id., B. R. e l' ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , trattano i più antichi scrittori d'arte militare come Egidio Colonna e Christine de Pizan. Per esso stabilirono le norme molto semplicemente con una o più pietre rozze sovrapposte.
In ambiente romano si hanno nelle case porte a uno o due battenti di ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] cui i varî territorî erano intramezzati.
Non può quindi far meraviglia se la prima menzione delle liturgie che ricorre in un documento romano si trova proprio nell'editto di Augusto ai Cirenei (7-6 a. C.), di cui è per l'appunto destinatario un paese ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] Torelli si fanno alternativamente signori di Ferrara, Ezzelino da Romano di Verona (1236), Ghiberto de Gente di Parma (1254 parecchie città della Marca e della Romagna al cardinale Egidio Albornoz durante la riconquista dello Stato della Chiesa.
Una ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] fu Q. Ortensio Ortalo (114-50), che dominò nel foro romano, finché non lo cacciò di nido Cicerone. Secondo Cicerone (Brutus, Genazzano, e un altro celebre agostiniano, il classicheggiante Egidio da Viterbo, il migliore dei predicatori di curia, ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] la via Leoni, la via Cappello e la via Sant'Egidio con altri tratti minori intermedî formavano il cardo maximus. All Estensi, e Mantova, con i Monticoli Torello Salinguerra e i da Romano.
Prevalgono dal 1206 a tutto il 1225 i Conti; dal 1226 invece ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...