PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] a Firenze mentre lavorava agli affreschi della chiesa di S. Egidio nell'ospedale di S. Maria Nuova; secondo il Vasari, lo di affreschi in S. Maria Maggiore a Roma, forse di Lorenzo daViterbo; altri ora nella Pinacoteca di Ferrara; e altri ancora a S ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Caetani; i Prefetti di Vico dominavano Civitavecchia, Viterbo, Orvieto, Corneto, Terni; i da Varano erano signori di Camerino; i Montefeltro, posto per qualche anno dal cardinale Egidio Albornoz, inviato in Italia nel 1353 da papa Innocenzo VI. Con un ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Milano, Bibl. Ambrosiana, B.39 inf.) e il De regimine principum di Egidio Romano (Parigi, BN, lat. 6477), in cui compare una miniatura di 1312 (De Floriani, 1988).Il Liber Pantheon di Goffredo daViterbo (Parigi, BN, lat. 4895) fu copiato dal notaio ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] nel De regimine principum (Parigi, BN, lat. 6477) di Egidio Romano, che propone scelte di matrice francese (Boskovits, 1989), un - anche il miniatore del Liber Pantheon di Goffredo daViterbo realizzato per Azzone Visconti (Parigi, BN, lat. 4895 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] loro file provengono tre dei più vigorosi assertori del centralismo papale: Egidio Romano (che B. fece vescovo di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), Giacomo daViterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] confronti). In effetti, a pochi giorni di distanza da quel capitolo, daViterbo il 29 maggio 1220 papa Onorio III aveva emesso socius di frate Egidioda Assisi, ne raccolse le memorie, unitamente a quelle di frate Bernardo da Quintavalle, concernenti ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] ha molti elementi in comune con O.; Goffredo daViterbo Pantheon XI; Gualtiero di Châtillon nella Alessandreide 203, IV [1896-97] 131) si sono richiamati a un passo di Egidio Romano (De Regimine principum II 17), dove ricorre l'espressione " in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] narra le vicende fino alla caduta di Crema (1160); Goffredo daViterbo, che scrive i Gesta Friderici sulle imprese compiute tra il 1155 , imprese e morte del duca normanno Roberto il Guiscardo. Egidio di Parigi nel Karolinus (scritto tra il 1195 e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] . Tale genere nasce nel XII secolo con Goffredo daViterbo, ma di fatto esiste fin dall’Antichità presentandosi 1593). L’impianto formale della sua opera è ispirato a Egidio Romano, con la bipartizione tematica tra istituzione e personalità del ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] Glorieux (1933) e Zumkeller (1966). La posizione del F., che riprende le dottrine dei confratelli agostiniani Egidio Romano e Giacomo daViterbo, è decisamente filopapale, volta com'è a dimostrare la superiorità del potere religioso su quello civile ...
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