CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] del Soncinate, le opere di Benedetto Capra, i sermoni dell'Aquilano, le opere di Avenzoar, di Algazel, di Avicenna, di EgidioRomano, di Tommaso d'Aquino, la Cornucopia, Plinio. Alla fine dell'anno seguente nuove istanze di privilegio per stampare le ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] B. alcune opere di filosofia, quelle di teologia di Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio edizioni del primo periodo egli adottò un gotico già del Silber e un romano del Calvo; ma il più bello e singolare dei tipi è il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] e grammatico. Dopo aver soggiornato a Roma, protetto dal cardinale Egidio da Viterbo, ne partì a causa del sacco (1527) e III, il più implacabile inquisitore, il fondatore del "ghetto romano"; a Venezia il Della Casa ottiene dal Senato l'istituzione ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] afferma di avere lavorato intensamente su questa opera, sia pubblicamente "in Romano Gymnasio" - il che fa pensare che l'abbia inserita nei un codice del Targum proveniente dalla biblioteca del cardinale Egidio da Viterbo, per la quale egli lavorò a ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] nello stesso anno, una buona edizione delle Constitutiones di Egidio di Albornoz. Non si hanno notizie di Girolama posteriori un grosso gotico e delle capitali romane per il frontespizio, un romano di bel disegno per il testo. I caratteri usati a Roma ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] Ligorio (due carte della Spagna),Abramo Ortelio (Asia), Egidio Tschudi (Svizzera),Pietro Coppo (Istria) e di "intagli" di ritratti di papi e di opere da invenzione di Giulio Romano.
Suo successore "alla Libraria di S. Marco" fu Andrea, attivo fra ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...