Filosofo e teologo (Roma 1243 circa - Avignone 1316); è detto talora Egidio Colonna, ma sono oscure le sue relazioni con la famiglia romana. Entrato negli eremitani di s. Agostino, fu dal 1260 circa a [...] Parigi. Nel 1278, avendo sostenuto alcune delle dottrine condannate dal vescovo Tempier nel 1277, fu costretto a lasciare Parigi; vi tornò nel 1285 e conseguì la licentia docendi dopo aver ritrattato alcune ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] fino allora inediti, redatti da uno dei più rinomati teologi scolastici agostiniani, l'omonimo, e talora con lui confuso, EgidioRomano. Nel settembre 1493 vedono la luce a Padova, presso G. Duranti, le due quaestiones De materia celi e De intellectu ...
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Canonista, teologo e scrittore politico (n. Sant'Elpidio 1269 - m. 1326; il cognome Fassitelli non è del tutto certo). Agostiniano, discepolo di EgidioRomano a Parigi, ove poi insegnò (1307); priore generale [...] dell'ordine (1312), vescovo di Melfi (1326). Nelle controversie tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro sostenne (De iurisdictione imperii et auctoritate Summi Pontificis; De ecclesiastica potestate) le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] di Chiaravalle, Gregorio VII, Ugo di San Vittore, EgidioRomano, Tommaso d’Aquino, Innocenzo III e Innocenzo IV ( a Deo ordinata sunt» (Paolo, Romani 13, 1). È il pontefice romano, il successore di Pietro, al quale è stato dato il potere di «legare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] ’insegnamento dell’Aquinate di cui scrisse il suo primo biografo, Guglielmo di Tocco, riportando il giudizio dato da EgidioRomano nei confronti di coloro che, con lui, avrebbero voluto portare in giudizio la dottrina del maestro:
Indizio manifesto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] simili degli stessi intermediari scolastici.
Tra le opere degli autori scolastici occidentali, Dante cita il De regimine principum di EgidioRomano; e altri indizi inducono a ritenere che la probabile conoscenza di Ugo e Riccardo di San Vittore abbia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] , su cosa si dovesse intendere per ‘libertà politica’ sia dalla cultura classica sia da pensatori quali Giovanni di Salisbury, EgidioRomano e Tolomeo da Lucca. Fra tali nozioni vi era quella della libertà intesa come sistema legale, basato su di una ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] a Venezia nel 1497, Hain, n. 2191; e da L. A. de Giunta, sempre a Venezia, nel 1552 insieme alle quaestiones di EgidioRomano sullo stesso testo); la stesura voluta da Pico (cfr. l'ed. Venetiis, apud haer. H. Scoti, 1586, p. 258b; "Cum voluerit Comes ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] le fonti principali dei suoi commenti aristotelici sono rappresentate dalle opere di Alberto Magno, Tommaso d’Aquino, EgidioRomano, Alessandro d’Alessandria e Walter Burley, ciascuno fautore di una peculiare forma di realismo metafisico. Da Alberto ...
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Filosofo (sec. 13º), il maggiore rappresentante dell'averroismo latino. Manchiamo di notizie biografiche precise; fu forse discepolo di Alberto Magno; sappiamo che insegnò alla facoltà delle arti a Parigi [...] e che fu stimato da EgidioRomano come "grande maestro in filosofia"; è già ben noto nel 1270 se di quell'anno o di poco anteriore è il Tractatus de unitate intellectus contra averroistas di s. Tommaso, che sembra diretto contro di lui. La posizione ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...