GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] la qualifica di soprano. Il Grossi riporta che nel 1732 fu eseguita a Napoli, in casa del duca di Monteleone, la cantata Egeria (poesia di G. Torrini, musica di Giuseppe Di Majo), nella quale il G., ormai nella fase discendente della sua carriera ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] 'Euristea di C. Coccia. Dal 1815 al 1817 cantò alla Scala di Milano (L'eroismo in amore di F. Paër), a Brescia (Egeria, di Mayr), di nuovo alla Scala (ripresa di Ginevra di Scozia di Mayr). Infine, ultimo ruolo scritto per lei da Rossini, interpretò ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...]
Nel 1763, sempre nella capitale asburgica, il G. interpretò Oreste nell'Ifigenia in Tauride di Traetta; nel 1764 fu Mercurio nell'Egeria di Hasse, festa teatrale data a corte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani; nel 1765 fu Megacle ne ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
egeridi
egèridi s. m. pl. [lat. scient. Aegeriidae, dal nome del genere Aegeria, a sua volta dalla ninfa Egeria, lat. Aegeria]. – Famiglia di farfalle, sinon. di sesidi.