SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] è stato interpretato come una prova della sua importazione dall'Egeo. Un esemplare sporadico di Lentini, da una tomba manico di ferro diffusa dalla Francia alla Boemia e presente nel Friuli orientale (Idria).
Ancora nel III sec. a. C. si mantiene in ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] dalle Cicladi, già completate o semilavorate nell’ambiente egeo-insulare e rifinite sul posto, dopo il trasporto, di marmo greco-insulare, provenienti da vari centri della Sicilia sud-orientale, gravitanti attorno a Siracusa: il kouros di Lentini, il ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] l'ingresso. I paralleli si possono trovare nel mondo egeo ed altrove, ma non in Egitto. Gli elementi architettonici divise ad arcate su pilastri. Il mosaico maggiore occupa la metà orientale della navata centrale ed è diviso in 50 pannelli (disposti ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] la presenza dello spirito religioso degli antichi pastori nomadi orientali in seno ai popoli occidentali del Mediterraneo, con con schemi di teste taurine che richiamano la sfera spirituale egeo-cretese (v. Sarfegna), la più ovvia, progredita e ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] 334 a. C.) e il termine della strada reale dall'Iran all'Egeo. Dopo la battaglia di Corupedio (281 a. C.) S. divenne prima del 214 a. C. Era un tempio duplice, con la cella orientale dedicata a Zeus e l'occidentale ad Artemide.
Misurando 98 m × 45, ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] . Altri importanti giacimenti sono nel Samland (Prussia orientale) sulla riva destra della Vistola; sotto le Baltico sino al Mar Nero per la Vistola e il Dniester, e quindi all'Egeo, ai Balcani e all'Adriatico per la vallata dell'Elba, per la Boemia ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] e pugnali vi è identità di tecnica e di forme. Probabilmente, come il pugnale, anche la s. ha origine nel bacino orientale dell'Egeo.
Vicino Oriente. - La s. compare in Egitto solo molto tardi. Nell'Oriente troviamo lunghe e sottili s. con fodero nei ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] convessi, portati da soldati sciti.
Egeo e Grecia. - Lo s. compare nei paesi dell'Egeo fin dall'età minoico-micenea. Grandi di guerra prese dai Romani nella lotta contro i sovrani orientali. Una vasta esemplificazione di s. ellenistici si trova nei ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] importate da nessun altro centro dell'antico Oriente o del mondo egeo. Ne sono testimonianza sia le miniere locali di ossidiana e di con la fondazione delle colonie greche (ioniche) sulla riva orientale del Mar Nero. Di queste, le più importanti per ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] assai diffusa nell'antichità. Ma nell'Oriente mediterraneo (Egitto, Egeo, Asia Minore) - e probabilmente quindi anche in Grecia ad essere praticata in tutti i paesi del Mediterraneo orientale.
In Etruria la pittura murale a fresco è documentata ...
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