LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] i corsi di diritto civile tenuti da Leonino da Bergamo, che all'allievo dedicò un epigramma. La precoce morte del padre (1439) papa Paolo II. A riprova dell'efficacia di questi legami, un fratello del L., Girolamo, sarebbe divenuto patriarca di ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] evitare la minacciata demolizione delle mura della città a seguito del rifiuto di questa di fornire contribuzioni straordinarie per la fortificazione del castello di Nizza. L'efficacia di tale intervento attesta il prestigio già goduto dal D. presso ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] ". Una qualche efficacia e una notevole dottrina rivela laddove difende l'autorità del pontefice con largo opere giuridiche resta una Causa in materia di affiliazione e di diritto successorio, preceduta da una Epistula ad Senatum Sfortiacum (Ambr. ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] che mantenne fino al 1490. Entrò successivamente a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici, ma dai Rotuli non tra i territori rivendicati dal C., non ebbe alcuna reale efficacia; d'altronde lo stesso Carlo V era fra coloro che ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] diciannove anni, ottenne un incarico di lettore di diritto civile nel medesimo studium generale. Il B. "concesso"). Sembrava che il cursus honorum del B. dovesse terminare infine con la interpretazione canonistica, con efficacia quasi pari alla legge ...
Leggi Tutto
caso fortuito
Giuseppe Grisi
Qualunque fattore che renda inevitabile il verificarsi di un evento altrimenti improbabile, costituendone la causa rilevante. Nel diritto civile è ricorrente l’accostamento [...] estraneo al danneggiante, per costituire c. f., deve avere una efficacia causale di tale intensità da interrompere il nesso eziologico tra la (C.M. Bianca, Diritto civile, 5° vol. ‘La responsabilità’, 1994). Fuori del codice civile, non poche ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] diritto civile Adenulfus Cuminus e al domenicano Iohannes de Regina, esecutore del testamento del famoso protonotaro e logoteta del ma senza efficacia, contro la n-ùssione del cardinale Aimeric. Il 28 ag. 1344, divenuto maestro razionale del Regno, ...
Leggi Tutto
L’offerta (o proposta) di contratto è il primo anello del processo di formazione (trattativa) di un contratto. Essa viene rivolta da un soggetto ad altro soggetto (o più soggetti) destinatario della medesima [...] è tenuto a dare un indennizzo per le spese e le perdite subite a causa dell’esecuzione iniziata del contratto. Salvo poche eccezioni, l’efficacia dell’offerta come tale (quando il contratto non sia stato ancora concluso) viene a mancare a seguito ...
Leggi Tutto
La disposizione testamentaria fiduciaria (detta anche fiducia testamentaria) è quella per la quale le disposizioni fatte a favore di persona dichiarata nel testamento sono soltanto apparenti e in realtà [...] interposizione reale di persona, alla quale è limitatamente riconosciuta efficacia (art. 627 c.c.) nel senso che non accertare che le disposizioni del testamento hanno carattere fiduciario, anche se espressioni del testamento possano far presumere ...
Leggi Tutto
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...