BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] attribuiva al concilio il diritto di concedere indulgenze.
quindi - tuttavia senza nessuna efficacia - dell'arcivescovato di Taranto interamente spesa nella lotta per la potenza e la grandezza del papato, più che mai minacciato in questo periodo, il ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] privato tenuto da Marco Minghetti di economia pubblica e diritto costituzionale. Nel 1855 la vittoria della Cernaia e nel uno dei maggiori sussidi del Governo nell'opera della redenzione nazionale, esse non conservano la loro efficacia e utilità, se ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di attività e di denaro avrebbero garantito uguale efficacia. Il G. affermò poi di non credere alla facendo leva su tre argomenti: "Primo, la legalità del movimento e cioè il diritto statutario delle leghe a resistere; secondo, l'azione civile ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] precisione ed efficacia delle illustrazioni, fu ascritto alla nobiltà pisana (con il diritto a inquartare il proprio stemma con quello della in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] soltanto quest'ultimo era intervenuto con efficacia.
Sappiamo poco sugli ultimi anni di del nuovo papa, Onorio II.
Il titolo con cui furono emanati i diplomi rilasciati da G. sottolineano il fatto che l'investitura nel Ducato gli spettava per diritto ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] primi tempi del soggiorno napoletano restano in parte oscuri. Sembra che F. si sia dapprima orientato a studiare diritto canonico e e nelle pubbliche vie.
È complesso valutare l'efficacia dell'apostolato missionario di Francesco De Geronimo. Alfonso ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] di famiglia.
Il G. compì studi di diritto presso lo Studio bolognese e si addottorò con cui dare efficacia all'attività dei tribunali con un certo sollievo, all'inizio del 1627, la notizia del prossimo arrivo del suo successore.
Nel maggio 1627, ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] i corsi di diritto civile tenuti da Leonino da Bergamo, che all'allievo dedicò un epigramma. La precoce morte del padre (1439) papa Paolo II. A riprova dell'efficacia di questi legami, un fratello del L., Girolamo, sarebbe divenuto patriarca di ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] efficacia della recitazione, capace di attenuare l'eccessiva truculenza e di supplire al difetto di gusto e penetrazione psicologica che penalizza il sincero spunto del il compenso del G., e del Salvini che per 500 lire acquistò i diritti di ...
Leggi Tutto
FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] mero filantropismo, e la certezza della sua efficacia lenitiva nei conflitti sociali (ancor meglio asserita pioniere dell'educazione popolare, in I Diritti della scuola, LXII (1962), pp. 12 s.; A. Gramsci, Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana ...
Leggi Tutto
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...