Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] la loro istituzione, allora, il sovrano svevo dava vita a uno strumento di grande efficacia per la tutela dei diritti degli ordinamenti particolari.
La giustizia unitaria del sovrano, poi, si esprimeva nella sua funzione di giudice di appello. Tale ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] Cristo, con il risultato di intaccare l'efficacia dell'azione salvifica. Giustiniano prese allora una 34.
M. Simonetti, La politica religiosa di Giustiniano, in Il mondo deldiritto nell'epoca giustinianea. Caratteri e problematiche, a cura di G.G. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] del Principato Ultra; ma già il 31 marzo rinunziava all'incarico deprecando in una dichiarazione pubblica il fatto che "l'efficacia pp. 123, 320; F. Treggiari, Scienza e insegnamento deldiritto tra due secoli: l'opera e la fortuna di Emanuele ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] di competenza in tema di 'razza' sull'autorevole Rivista deldiritto matrimoniale italiano e dei rapporti di famiglia, 1939, n. genesi intellettuale e morale» e per comprendere quale efficacia i movimenti delle idee abbiano avuto e continuino ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] di liberi pensatori e accolto da Kant, riassume con efficacia una tendenza di fondo della mentalità dei 'lumi' ma Rousseau e Kant, che utilizzarono le categorie della scuola deldiritto naturale. Secondo queste ultime, gli uomini erano usciti ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] di Piuro ritenevano valido solo per l'anno del loro consolato e senza efficacia retroattiva. Di qui la nuova causa decisa IV,Milano 1954, pp. 62 s., 79 s.; F. Calasso, Medioevo deldiritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 554; Th. Diplovatatii Liber de ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] L. negò che il primato della Chiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il concilio di sermoni sui sacramenti (1519-20) L. ribadì che l'efficaciadel sacramento dipende non dall'atto in sé, ma dalla fede ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] distingue in: attività di cognizione, destinata a concludersi con un atto di accertamento (dotato dell’efficacia di giudicato) deldiritto fatto valere; attività di esecuzione forzata, attraverso la quale si tende all’attuazione pratica e materiale ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
DirittoDiritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] a disciplina speciale. Data tale loro natura, l’efficacia temporale delle o. è limitata alla sussistenza della cui risultino essere sussistenti i fatti costitutivi e lesivi deldiritto.
Storia
O. reali (o del re) Gli atti pubblici emanati dal re di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] sorto il fenomeno nazionale contemporaneo, assumendo l'efficacia e la potenza della principale forza politica, capace la Carta Atlantica (14 agosto 1941), il principio deldiritto all'autodeterminazione dei popoli, ribadito nella dichiarazione delle ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...