CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] equilibrio tra tradizione e rinnovamento metodologico nello studio deldiritto.
La sua partecipazione in prima persona all'esperienza in casi eccezionali, e per un tempo determinato, l'efficacia della propria decisione, per dar modo al legislatore di ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] e cioè l’efficacia dissuasiva che la condanna o la sua esecuzione possono esercitare sulla psiche del reo; infine Beccaria (1764). Più in particolare, nella teoria generale deldiritto l’istituto sembra ormai avviato a perdere qualsiasi legittimità ...
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Con la rappresentanza si opera una delle più importanti fattispecie della collaborazione giuridica in quanto si realizza un fenomeno in cui diversi soggetti dell’ordinamento giuridico direttamente interessati [...] rappresentanza è quello di consentire al titolare del rapporto di acquistare i diritti o di contrarre le obbligazioni, che questa gestione sia utile inizialmente.
Per poter essere efficace, la rappresentanza deve comprendere un conferimento di ...
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Nel processo civile, atto giuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter dare inizio al procedimento di esecuzione forzata; è contenuto in un documento cartaceo, che descrive [...] deldiritto e il debitore della prestazione oggetto del medesimo.
L’art. 474 c.p.c., 1° co., enuncia i requisiti che deve avere il diritto risultante dal titolo: la certezza, ovvero l’esatta determinazione del espressamente la stessa efficacia; c) gli ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] e i controlli, resi più illuminati, tempestivi ed efficaci.
La gestione dell’impresa
Si designa con questa possibili sovrapposizioni, l’i. familiare, introdotta con la riforma deldiritto di famiglia (l. 151/1975) e disciplinata dall’art. ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] del fumus boni iuris e del periculum in mora, si possa chiedere al giudice una pronuncia c.d. sospensiva dell’efficacia della discussione. Rispetto alla formazione del giudicato, sono peculiari deldiritto canonico il principio della doppia conforme ...
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In diritto, serie di atti tra loro collegati e rivolti al conseguimento di uno stesso fine, tale per cui a ogni atto (o gruppo di atti) interno alla serie è riconducibile un’efficacia giuridica di tipo [...] si verifichino mutamenti nelle circostanze o che vengano dedotte nuove ragioni di fatto o di diritto (art. 669 septies c.p.c.). Come detto, l’efficaciadel p. cautelare è provvisoria ed è disciplinata dalla legge distinguendo la natura o la tipologia ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] tra uomo e donna, aprendo la strada alle successive riforme legislative deldiritto di famiglia (l. n. 151/1975) e della parità di quello dell’analisi sociale, una forza di indubbia efficacia nella sensibilizzazione verso il problema dell’u., non ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] che agisce sul piano dei rapporti individuali con la stessa efficacia di un contratto collettivo aziendale, in quanto assume le ”), appartenga ormai al novero delle norme imperative deldiritto internazionale.
Il quadro giuridico delineato non è ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] del paziente incapace, ma non tiene conto del possibile deteriorarsi del rapporto tra decisore e paziente; l) non tiene conto deldiritto contenute in un atto che ha la forma del t. hanno efficacia pur in mancanza di disposizioni di carattere ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...