Lo sviluppo assunto negli ultimi tempi dal fenomeno della comunione a cui dà luogo la proprietà dei piani e degli appartamenti di uno stesso edificio, ha fatto sì che la disciplina della complessa materia, [...] dibattuta questione relativa alla natura ed all'estensione deldiritto spettante ai singoli proprietarî, sulle parti essenziali alienabile e divisibile, l'accessorio è sottratto con pari efficacia sia all'alienabilità che alla divisibilità. Di più, ...
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KELLOGG, Frank Billings
Bruno Breschi
Diplomatico americano, nato a Potsdam (New York) il 22 dicembre 1856. Senatore (1917-1923), ambasciatore a Londra nel 1924, segretario di stato (ministro degli [...] la sua origine da un'iniziativa del governo degli Stati Uniti per porre la guerra fuori deldiritto presso gli stati civili. Lo dovrà essere privata dei benefici del trattato.
Quale sia il preciso contenuto e l'efficacia di questo atto è molto ...
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Giureconsulto, nato a Cheapside (Londra) il 10 luglio 1723, morto il 10 luglio 1780. Ammesso al patrocinio legale nel 1746, nel 1749 succedette allo zio Seymour Richmond nella carica di recorder (pubblico [...] nemico di ogni riforma, campione di ogni forma di chicane professionale, riconoscendone tuttavia i meriti per la divulgazione deldiritto. Né meno severo giudizio espresse l'Austin che l'accusò di avere seguito pedissequamente, ed errando, il Hale ...
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È espressione destinata a indicare la serie di re o principi che hanno regnato in un paese, e specialmente "di tutti i re di una stessa famiglia" (Fanfani): in senso più specifico, la famiglia alla quale [...] stato subalpino, e tale efficacia si vuole soltanto ripetere alla legge 18 marzo 1861; dal lato sostanziale però, e nei riguardi della monarchia, essa sostituì al fondamento tradizionale deldiritto dinastico quello deldiritto dello stato come fonte ...
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Uno dei più insigni giuristi musulmani della scuola ḥanafita, alla cui formazione e diffusione egli contribuì potentemente. Di vera stirpe araba, nacque nel 113 dell'ègira (731-732 d. C.) ad al-Kūfah (nella [...] e di grande efficacia per la loro diffusione. Tra gli ḥanafiti fu il primo a comporre libri di diritto, dei quali venti esemplari, ma non è stato continuato. Per le altre parti deldiritto, le opinioni personali di Abū Yūsuf, in parte accolte e ...
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. Con questo nome, che soltanto nel sec. XVII assunse, sempre più decisamente, un senso in parte dispregiativo, furono, in Italia e fuori, specialmente dagl'inizî del sec. XV in poi, chiamati i giuristi [...] oltre tre secoli è il massimo segno dell'efficacia, così a lungo esercitata da Bartolo da Sassoferrato qui l'importanza dei loro scritti per la storia del nostro diritto nazionale e, in genere, deldiritto comune.
Bibl.: Il passo citato di Alciato è ...
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Nato nel 1564, successe nel 1589 al padre Giulio nel ducato di Brunswick e Wolfenbüttel. Principe dotto e ammiratore deldiritto romano, cercò di instaurarne i principî nel suo ducato. Incontrando difficoltà [...] teatro e s'allontanano dal dramma a tendenza protestante del sec. XVI. In alcune tragedie (Von einem unoeratnen Sohn; Von einer Ehebrecherin, ecc.) raggiunse una innegabile efficacia drammatica, anche se non riuscì a sollevarsi al tragico, confuso ...
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Giurista; morì nel 1354. Discepolo del cremonese Riccardo Malombra, fu più un pratico che un teorico e un docente di diritto. Romanista convinto, così da sostenere che la parola ius si dovesse riferire [...] il fondamento, la forma e l'efficacia delle leggi statutarie. I suoi commenti ebbero molte edizioni (Reggio 1484; Parma 1499; Milano 1492; Pavia 1504; Lione 1517, 1534 e 1545).
Bibl.: K. F. v. Savigny, Storia deldiritto romano nel Medio Evo, trad. E ...
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Giureconsulto italiano, nato ad Avigliano (Basilicata) il 2 marzo 1867 e morto il 1° agosto 1913 a Napoli. Compì i suoi studî di diritto a Napoli e insegnò diritto civile nell'università di Catania dal [...] fu tra i maggiori civilisti italiani del suo periodo e fu di grande efficacia didattica, lasciandone notevole traccia nel Corso compieto deldiritto delle successioni (Napoli 1914) e nel Manuale di diritto civile italiano. Parte generale (Milano 1910 ...
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UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire [...] all'insegnamento superiore era del 64,8% negli Stati Uniti, del 53,1% in Giappone, del 51,8% in rilanciare le forme di assistenza e di diritto allo studio; dall'altro lato, si presenza di forme di orientamento efficace e di selezione al momento dell ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...