circuiti molecolari
Carlo Cavallotti
L’elettronica molecolare, il cui scopo è quello di ricostruire gli elementi base dei circuiti elettrici mediante molecole con particolari proprietà, è uno dei campi [...] . Fra questi uno dei primi è costituito da catene alifatiche in grado di effettuare trasporto di carica per effettotunnel, in cui la quantità di corrente trasferita è proporzionale all’esponenziale dello spessore della catena alifatica. Sono inoltre ...
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deposizione epitassiale
Sergio Carrà
Modalità di deposizione di un materiale solido nella quale l’ordine cristallografico del cristallo in crescita è determinato da quello del substrato monocristallino [...] prima metà del Novecento su basi puramente speculative, è stato successivamente confermato sperimentalmente osservando, mediante la microscopia a scansione a effettotunnel, l’evoluzione della superficie durante il processo di crescita.
→ Silicio ...
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tunnelling
tunnelling (o tunneling) 〈tànlin〉 [s.ingl., usato in it. come s.m. Der. di to tunnel "aprire una galleria"] [FSN] Il passaggio, per effettotunnel, di una particella attraverso una barriera [...] di potenziale ...
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tunnel anatomia T. aponeurotici Canali costituiti da fasci fibrosi, interposti tra le aponeurosi palmari superficiale e profonda della mano, nei quali decorrono i tendini dei muscoli flessori (➔ carpo). [...] : se si ha a che fare con un gran numero di particelle, una certa parte di queste attraversa effettivamente la barriera (fenomeno definito tunneling). L’effetto t. sta alla base di alcuni importanti fenomeni, quali, per es., l’emissione α da parte di ...
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Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] o con elementi planari a microstriscia, nel qual caso l’effetto di confinamento risulta imperfetto. In ogni caso, i vari dispositivi quali il diodo Gunn e il diodo tunnel. Altri dispositivi, basati sull’effetto maser (amplificazione a m. per mezzo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] per lo più a marcia continua, del tipo a tunnel.
Finitura
Essa comprende la smerigliatura con polvere di abrasivi opaco che solidifica in scaglie che danno luogo a disegni di effetto.
Il v ghiaccio si ottiene per brusco raffreddamento di oggetti ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] la quota) e aumento delle precipitazioni per l’effetto orografico costituito dalla barriera alpina (misure eseguite in : così con la ferrovia del Fréjus, nel 1871, fu costruito un tunnel di 12.230 km, con quella del Gottardo (1881) uno di circa ...
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anèllo di collisione Macchina acceleratrice (detta anche a. di accumulazione a fasci collidenti o collider) nella quale si realizza l’urto tra particelle che viaggiano con uguale quantità di moto in [...] sperimentale del LEP si è concluso nel novembre 2000, quando nel tunnel lungo 27 km e situato a una profondità tra 51 e 143 instabili le orbite dei protoni. Per valutare questi effetti sono stati sviluppati sofisticati strumenti di analisi e di ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] q. è la parte della fisica che si occupa dei dispositivi elettronici in cui hanno essenziale rilevanza effetti q. (laser, maser, diodi tunnel ecc.) e dei relativi fenomeni, che comportano interazioni fra la materia e radiazioni elettromagnetiche ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] nel 1989. Si noti come LHC, un progetto che utilizza l'esistente tunnel di LEP, abbia bisogno di magneti da circa 10 T operanti alla (onde evanescenti in prossimità di un reticolo, effetto Cerenkov inverso, ecc.); soffrono infatti del fatto ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...