L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] e steppe predesertiche, strutture mobili di legno e pelle. Il secondo gruppo, che include gli altopiani e porticato perimetrale sono più corte al centro, per creare un effetto ottico armonico. In alcuni edifici dell'epoca delle dinastie del ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di termini come la forma (δέμας), le membra (γυ~ια), la pelle (χρω᾿ς) per indicare quello che per noi, e per i greci direttamente dagli astri, ogni variazione della sfera celeste ha effetti sull'uomo, sul suo stato di salute, sulle malattie ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] e luoghi determinati (Tanis e Tebe), ciò corrisponde ad un'effettiva riduzione dell'attività edilizia dei sovrani egiziani da collegarsi, almeno in erano utilizzati secondo precise convenzioni: la pelle dell'uomo era bruna, quella della donna ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] della scultura, in tal caso) diventa una sorta di pelle dell'oggetto, portando alle conseguenze estreme il margine di con la sua ambiguità, provocherebbe un'attesa assai lontana dall'effetto voluto, che non è di spontaneità, né d'improvvisazione" ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] caldaia, senza piede e senza anse; l'hydrìa (che effettivamente serviva per attingere l'acqua), caratterizzata da tre anse, di - Nelle fonti il termine è dato usualmente a recipienti di pelle: per convenzione è riferito ad un vaso che presenta qualche ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] cadavere entro la fossa è un involucro di stoffa, di pelle o di stuoia. Con l'inizio dell'epoca storica, si 'Italia settentrionale e della Gallia, che in parte hanno effettivamente tutte e quattro le facce scolpite, un fattore tipicamente orientale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] aderisce ai muscoli, modellandoli, quasi fosse la pelle. Dalle tenebre dello sfondo - estrema contraddizione Di altri disegni e stampe la cui impaginazione e struttura sembra effettivamente relazionabile con l'esecuzione di dipinti o, addirittura, di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] statue di cavalieri con armatura e ornamenti (metallo, stoffa, pelle e cera su un nucleo di legno).
Ritratti devozionali
Raffigurazioni la condizione molto umile e la sua probabile presenza effettiva nella chiesa durante i lavori hanno permesso al ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dalla mitologia greca: Hermes con il caduceo, Eracle vestito della pelle del leone nemeo o in lotta con il toro, la importazione di questa oreficeria orientalizzante e ionizzante sia stata effetto dei contatti commerciali con i Focei di Massalia e ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] donna si trasforma in un violino, la superficie della pelle si confonde con l'universo degli oggetti. È proprio il e Annabel Jankel. Grazie all'enorme sviluppo delle tecniche degli effetti speciali, il cinema è riuscito a mettere a punto personaggi ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...