Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] e poi facendo bruciare sulle ferite delle erbe medicamentose; indipendentemente dagli effetti terapeutici, queste pratiche producono, alla fine, segni bluastri permanenti sulla pelle. I risultati delle indagini radiologiche hanno rivelato che l'uomo ...
Leggi Tutto
MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] fatto rituale. Gli antichi infatti ricordano l'esistenza della pelle vuota di Marsia in una grotta presso Kelainai: d' affreschi e in mosaici un po' dappertutto. Forse per effetto della maggiore ampiezza di orizzonte dell'arte romana, ricompaiono gli ...
Leggi Tutto
BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] , massiccio o vuoto, con decorazione ad imitazione della pelle del serpente, a volte a nastro arricchito di decorazioni passa un perno a cerniera. Questo tipo, il cui effetto decorativo è affidato unicamente alla massa delle superfici auree o ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] valse anche alcune inimicizie; ma la sua scarsa comunicativa era, in effetti, desiderio di raccoglimento e di libertà per lo studio e non mannite, sulla formazione di zucchero, per idrolisi, dalla pelle dei serpenti e dalle spoglie dei bachi da seta. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cimabue è il protagonista del rinnovamento della pittura italiana. Con lui la “maniera [...] essere scomponibile in vari pezzi nettamente delimitati [...] la pelle acquista la trasparenza e il luccichio della seta”” nuova attenzione per la fisicità dei corpi e per gli effetti di trasparenza viene invece fatta risalire ai debutti di Giotto, ...
Leggi Tutto
Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] sistemiche e da malattie cutanee (per es. scabbia; v. pelle). In particolare, nelle cause esterne rientrano i fattori climatici (una che hanno nel dolore (il prurito generalizzato è un effetto collaterale, sia pure raro, dell'iniezione endovenosa di ...
Leggi Tutto
FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] con metodi originali) e per il puro effetto dello stimolo luminoso sul chimismo della respirazione, di "corpi non volatili" con le relative implicazioni farmacologiche (Assorbimento della pelle, in Bullettino della R. Acc. medica di Roma, XIX [1893], ...
Leggi Tutto
SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] le sfide che un cattolicesimo forte e tradizionale affrontava per effetto della diffusione degli ideali liberali. Anzi, scoprì che non lo fu, come Sibilia scoprì in fretta sulla sua pelle.
Ben presto si trovò al crocevia e obiettivo naturale degli ...
Leggi Tutto
FAILLA, Gioacchino
**
Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] del F. fu interamente rivolta allo studio degli effetti delle radiazioni sui tessuti viventi: modalità d'azione di estendendo le osservazioni agli eritemi provocati dai raggi sulla pelle degli animali da laboratorio e sulla cute dei pazienti ...
Leggi Tutto
corda
Mario Pazzaglia
Il vocabolo ricorre quattordici volte, una nel Convivio e le altre nella Commedia, quasi sempre con valore simbolico o figurato, nei significati seguenti:
" corda dell'arco ", [...] antichi in Pd XXVIII 9 (come corda con suo metro), ma è effetto del precedente s'accorda; cfr. Petrocchi, ad l.
È la c e con essa pensai alcuna volta / prender la lonza a la pelle dipinta; quella che Virgilio getta, dall'orlo del settimo cerchio, nel ...
Leggi Tutto
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...