Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] riproporre la realtà; anzi, di analizzare a fondo il mondo effettivo e insieme di proporre degli universi fittizi; dall'altro lato e lo sguardo. Saggi e note sul cinema, Cosenza 1979.
La pelle e l'anima. Intorno alla Nouvelle Vague, a cura di G. ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dalla mitologia greca: Hermes con il caduceo, Eracle vestito della pelle del leone nemeo o in lotta con il toro, la importazione di questa oreficeria orientalizzante e ionizzante sia stata effetto dei contatti commerciali con i Focei di Massalia e ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] donna si trasforma in un violino, la superficie della pelle si confonde con l'universo degli oggetti. È proprio il e Annabel Jankel. Grazie all'enorme sviluppo delle tecniche degli effetti speciali, il cinema è riuscito a mettere a punto personaggi ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] a ciottoli hanno procurato gli scavi da poco iniziati a Pella in Macedonia, ancora quasi del tutto inediti, dei quali . de la historia, CXXXI, 1952, p. 273 ss. Sull'effetto apotropaico della testa di Oceano: P. Friedländer, Documents of Dying Paganism ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] allude a una foggia propria dei monaci composta dalla melote/pellicula, la pelle di capra tenuta stretta al corpo da una cintura di cuoio, indossata ad ascoltare la loro predicazione94.
L’effetto combinato degli interventi dell’autorità imperiale e ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] un acrobata di sesso maschile (si capisce dal colore bruno della pelle), che compie il salto, è assistito da due collaboratrici: spettatori troppo indietro perché la cosa sia verosimile. L'effetto raggiunto, però, è assai efficace e i due contendenti ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] un piano di maggiore informalità, per effetto anche della fisicità insita nell’esercizio balneare invenzione del mare, Venezia 1990.
14. Cit. in Giorgio Triani, Pelle di luna, pelle di sole. Nascita e storia della civiltà balneare 1700-1946, Venezia ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] ultimi quattro, aperti sempre da un E..., la permanenza tenace degli effetti d'Amore, che non mutano mai " (per un'analisi di Io vv. 37-45 l'amor divino // mosse... a la gaetta pelle // l'ora del tempo. A ulteriore riprova della franchezza con cui ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] enunciato valido secondo cui «se scorrono sudori attraverso la pelle, ci sono dei pori pensabili» (Sesto Empirico, Pyrrhoneion differenti, sono le più piccole unità in cui possono essere effettivamente scomposti i corpi; ma un atomo, a sua volta, è ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] principalmente per un altro ordine di cose o persone. Così «pelle» si dice dell'uomo e «scorza» dell'albero; ma il pericolo del concettismo. Ecco le stille del pianto di Armida operare «effetto di foco»; né basta:
Oh miracol d'Amor, che le faville ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...