La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] cose" e che, in ogni caso, "ogni movimento non sarebbe effetto che di zelo animoso e di fede, pure inopportuno alle circostanze" che Bonaparte si limitasse a giocare di fioretto sulla pelle dei poveri deputati. Chi avrebbe invece preso sul serio ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] Teresina, di 12 anni, i capelli rossi e crespi, la pelle bianca, le forme precocemente sviluppate, era una ragazzina vivace, andava le mistre". Portano fiocchi e coccarde rossi, ma l'effetto è curioso e persino comico: una delle cape, di età ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] all'occhio, dove seguir deve il reale sposalitio, che a tal effetto vi è collocato pomposo trono, dove a suono di sinfonie si la déclamation (1738) e altrove; si tratta di cambiare pelle e abitudini, per arrivare ad esprimere sulla scena "la force ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] all’occhio, dove seguir deve il reale sposalitio, che a tal effetto vi è collocato pomposo trono, dove a suono di sinfonie si sur la déclamation (1738) e altrove; si tratta di cambiare pelle e abitudini, per arrivare ad esprimere sulla scena «la force ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] effettua per mezzo di un esame che determini i rischi effettivi. Si ispezionano l'edificio che contiene le collezioni e i decorati con pietre, metalli, ossi, conchiglie, inserti di pelle o altri materiali; il movimento delle parti decorative può ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] (Rodi), l'interazione tra queste due potenze ha in effetti scarso valore dal punto di vista delle specifiche società.
I Di particolare interesse è il ritrovamento di 39 lingotti di rame "a pelle di bue" (a parte strumenti come picconi, zappe, asce, ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] fonte di reperimento di proteine animali e di materie prime (pelli, tendini, ossa, corna). In genere il passaggio da una la riapertura di uno stretto tra l'Eurasia e l'America, effettiva a partire da 10.000 anni fa, creò zone di intensa produttività ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’Aragona, si oppone al piano ludoviciano per diventare a tutti gli effetti duca di Milano), invia a Ferrara il bronzo accantonato per la delle vernici bituminose verso gli strati sottostanti la pelle pittorica sia il frutto della stesura di beveroni ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Antonino, anche se, iniziate nel 145 d.C. (e cioè effettivamente all'epoca di Antonino Pio), furono ultimate nel 162 sotto Marco Aurelio Un uomo, apparentemente di età abbastanza avanzata, reca una pelle di leone (come Ercole, ma il leone è anche ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] cuffia, di pelo, che fugge indossando una corta exomìs di pelle dalle larghe pieghe; sul fondo a destra un'erma assai per rendere l'impressione di un ambiente naturale mosso e ricco di effetti di scorcio, è meno chiara dal punto di vista esegetico e ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...