Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] di forte)
(22) pellerossa = «X che ha la pelle rossa» e non «pelle che è rossa»
Nei composti endocentrici il nome rappresenta la di ‘intitolazione asindetica’: ad es. effetto serra può essere parafrasato come «effetto simile a quello prodotto da una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Icona della città del Novecento, il grattacielo costituisce una soluzione squisitamente [...] corporation puntano sempre più in alto, nel tentativo di creare effetti sorprendenti, oltre che redditizi. Tra questi edifici “jazz style Eero Saarinen (New York, 1965), la cui “pelle” lapidea conferisce una maestosità singolare all’intero edificio. ...
Leggi Tutto
RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] fu tra i più operosi per Rambaldi, che produsse materiali ed effetti speciali per una decina di film di vario genere e impegno: di leggere la retina dell’occhio; Una lucertola con la pelle di donna (1971) di Lucio Fulci, per pipistrelli elettrici ...
Leggi Tutto
Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] , acqua e sapone, portare avanti, dare una mano, a fior di pelle, a furia di.
Il termine polirematica fu usato da Tullio De Mauro in Voghera 2004): tra di esse, le preposizioni (del tipo di per effetto di, in preda a) e le congiunzioni (in modo che, ...
Leggi Tutto
TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] ballo elaborati a partire dall’accostamento delle diverse stoffe per immaginare l’effetto d’insieme (Cerra - Costa, 2018, p. 74) e Al di là del bene e del male e nell’81 con La pelle. A metà anni ’70 fu contattato da Stanley Kubrick per i costumi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tradizione accademica l’egittologia e l’orientalistica sono due discipline distinte. [...] in alto c’è la gente di Punt, che porta incenso, scimmie e pelli; sotto ci sono i Cretesi, con pentole e bestiame; al centro sfilano i luoghi di grande afflusso, dove la visibilità e l’effetto propagandistico sono maggiori. Il genere, già presente all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] momentanea rovina della frontiera danubiana. E, con una sorta di “effetto domino” tra popolazioni in fuga per il loro arrivo, i Romani d’Oriente hanno modo di conoscere sulla loro pelle le capacità militari della cavalleria avara, abilissima nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] a credere i bianchi, i neri e gli uomini dalla pelle rossa come discendenti tutti dal solo Adamo.
Non meno importante costruendo fra Quattrocento e Cinquecento, anche e soprattutto come effetto di un insieme di fattori che si sviluppano all’interno ...
Leggi Tutto
stampa
Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologia della stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche [...] manoscritti, la cartapecora o la pergamena, ottenute dalla pelle di pecora o di agnello opportunamente trattata. Erano un delle olive.
La diffusione della stampa e i suoi effetti
Il metodo di stampa inventato da Gutenberg si diffuse rapidamente ...
Leggi Tutto
anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] forte, dall'aspetto lattiginoso, che ha un effetto irritante sulle mucose boccali dei mammiferi che cercano di , che gli conferiscono un aspetto simile a quello dei lombrichi. La pelle è liscia e umida grazie al secreto di ghiandole mucose. L'ano ...
Leggi Tutto
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...