(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] anche quelli più lontani. Da qui il sospetto che gli effetti osservati potessero essere dovuti alla liberazione da parte del tessuto direttamente la proliferazione di cellule epidermiche nelle colture di pelle di embrione di pollo. L'EGF è un ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] esposizione alla radiazione UV-B, responsabile dei due tipi di cancro della pelle: il melanoma e il carcinoma. Ciononostante i potenziali effetti sugli ecosistemi sembrano altrettanto gravi, riguardando la produttività primaria e la diversità ...
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(fr. eau-forte; sp. agua fuerte; ted. Radierung; ingl. etching; dal nome medievale dell'acido nitrico, aqua fortis). È un disegno ottenuto incidendo una lastra di metallo per mezzo di un acido. La lastra, [...] una sola punta, sarà uguale anche la loro intensità, e quindi l'effetto è interamente affidato alla distanza fra l'uno e l'altro, che tutto o in parte. Per rimorderla si ricorre al rullo di pelle o di gelatina, con l'aiuto del quale si stende sulla ...
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I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] (Friend, Gymer, Holmes et al. 1999), transistor a effetto di campo organici (OFET, Organic Field-Effect Transistors) a o interfacciate alla pelle (Kaltenbrunner, Sekitani, Reeder et al. 2013; fig. 4E). Il concetto di pelle elettronica (e-skin ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] questi ultimi come fattori positivi per le correzioni: mira a un effetto temporale che per l'individuo è dell'ordine dei millisecondi, per Gl'ingegneri navali hanno fatto un "calco" della pelle di questi Mammiferi e su questo hanno stampato lamiere ...
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PILOTA
Guido ALMAGIA
Giulio COSTANZI
. Veniva così chiamato nelle antiche marine il "nocchiero" e nel Medioevo l'uomo che, stando a fianco del capitano della nave, gli segnava la via da seguire. [...] riguardo: a) allo stato di nutrizione; b) alla pelle e mucose (specie per quanto concerne l'irrorazione sanguigna); uno shock emotivo con uno dei mezzi sopraddetti, per effetto della perturbazione sensoriale si produrrà un aumento della durata media ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] alcune differenze fondamentali, per es., il colore della pelle, le caratteristiche fisiche, la fede religiosa, che è la mancanza di norme e la d. ne costituisce l'effetto, per Merton la d. nasce dall'impossibilità determinata dalla struttura sociale ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] saturare transizioni ottiche o indurre un gran numero di effetti non lineari, come, per es., la ionizzazione multifotonica per il trattamento delle arterie, oppure per il trattamento della pelle e la cura delle ulcere. Per la terapia viene impiegata ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] circonvoluzioni cerebrali come nei visceri, nella muscolatura scheletrica come nella pelle, a vari livelli di consapevolezza e di integrazione. Non si i tempi, possano talvolta provocare benefici effetti terapeutici, come è stato dimostrato, tramite ...
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TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] telo della tenda Tuareg è formato da lunghe strisce composte da pelli di mufflone, di capra, che vengono colorate in rosso con bisacce, cuscini, portafogli, astucci per armi, di grande effetto decorativo. Il cuoio è usato con una profusione che ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...