Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] proporzione delle variazioni di lunghezza focale, sì da ottenere effetti di carrellata in avanti o indietro, pur restando la macchina di una evidenza e fedeltà totali: Sogno d'una notte di mezza estate e Romeo e Giulietta segnarono due vette ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] a F. Waller, inventore, esperto di trucchi e di effetti speciali fotocinematografici: ebbero inizio esperienze, ma non si giunse in India con intenzioni di interpretazione realista) ed Era notte a Roma (1960), sorta di rievocazione dei tempi dell ...
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avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] chiaramente influenzato da The night of the living dead (1968; La notte dei morti viventi) di G.A. Romero. Il film rovescia Canova, David Cronenberg, Roma 1993; M. Pecchioli, Effetto Cronenberg. Metacritica per un cinema delle mutazioni, Bologna 1994 ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] nei tempi morti, con un'attenzione più rivolta agli effetti prodotti dagli eventi che agli eventi stessi, ai e la raccolta Sei film. Le amiche, Il grido, L'avventura, La notte, L'eclisse, Deserto rosso (1964). A. è autore, oltre che di racconti ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] componenti sarebbero stati quasi del tutto sterminati nella Notte dei lunghi coltelli, nel giugno 1934) e rappresentò direzione degli attori e da una regia attenta a dosare gli effetti e le emozioni. Si sarebbe dovuto attendere il fatidico 1989, ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] a un intenso e desolato sguardo sulla vita di borgata quale La notte brava (1959) di Mauro Bolognini, ispirato a un romanzo (Ragazzi Italia, con inserti d'epoca e giornali a far da 'effetto di reale', attraverso la figura di un giornalista umiliato e ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] vero, e non solo verosimile, e per questo ci credo". L'effetto magico di illusione di realtà che il cinema di finzione produce viene, dei campi tornarono a circolare, con Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia, mm) di Resnais, The museum and the ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] 'aperta critica al Ku Klux Klan, si potevano effettivamente presentare come gli anti Griffith, non ebbero invece di Nunnally Johnson o No down payment (1957; Un urlo nella notte) diretto da Martin Ritt.
La rivoluzione toccò anche i generi, strutture ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] le mura dell'episodio babilonese erano state ricostruite in modo talmente solido da essere effettivamente percorribili da carri lanciati in corsa, mentre l'episodio della notte di S. Bartolomeo si ispirava evidentemente a L'assassinat du duc de Guise ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] i numerosissimi film, anche A night at the Opera (1935; Una notte all'Opera) di Sam Wood, These three (1936; La calunnia) sono argomenti adatti allo schermo.
VIII. Le scene di parto effettive o in silhouette non devono mai essere mostrate.
IX. Gli ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...