Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] ) di Mitchell Leisen; e di western come Pursued (1947; Notte senza fine) di Raoul Walsh. Infine vi sono film che come puro e semplice campione sociologico) e quindi gli effetti psicologici che il linguaggio cinematografico determina su di esso, ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] si effettua per mezzo di un esame che determini i rischi effettivi. Si ispezionano l'edificio che contiene le collezioni e i cioè a evitare forti variazioni igrotermiche fra il giorno e la notte e fra una stagione e l'altra, e riduce l'infiltrazione ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] un deposito di pochi beni e un rifugio per la notte. La tecnica costruttiva è quella della madrepatria, la cosiddetta hunu, ossia 10.000 nuclei familiari (come lo furono in effetti quelle di Yauyo e di Huánuco), o preferibilmente da suoi multipli ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] la tradizione gestionale e la tradizione scientifica di Alberto; è in effetti dal Libro VII del De vegetalibus che l'autore riprende il il moto delle stelle per indicare l'ora di notte aveva la denominazione di 'notturlabio'.
La volta celeste, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] cap. I); le lodi della musica attraverso gli exempla dei suoi favolosi effetti (cap. II); il fine della musica (cap. III); l' (musica irrationalis, musica irrazionale), sente risuonare nella notte note melodiose, e credendo trattarsi di un uccello ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] su di loro l'educazione ricevuta. Un uomo che gettasse un grido sotto l'effetto del dolore sarebbe, infatti, disonorato.
Una gran festa ha luogo nella notte che precede la cerimonia della circoncisione. Nessuno dei parenti dei futuri circoncisi deve ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] destino, l'altro lo conosce solo come una relazione di causa ed effetto. A partire da tale momento si è materialisti in un senso un sentimento, simile a quella tenue luce nella notte evocata dal ritirarsi di ogni altro strumento dell'orchestra ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] grazie alla luce artificiale l'uomo può vivere e lavorare di notte, ma il suo organismo ‛non è d'accordo'. L la tecnica non è più questo, che ha un'autonomia specifica e produce effetti specifici, e che d'altra parte l'uomo non è affatto un soggetto ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] le manifestazioni del vizio ne mostrano alla fine i tristi effetti e fanno desiderare le opposte virtù»70.
Il passaggio dagli Bertolucci, ma anche Alessandro Blasetti di Europa di notte (1958), Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni. Tutte ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] dell'unione con la Chiesa greca, pochi mesi dopo, nella notte tra il 20 e il 21 ottobre 1439 moriva anche Ambrogio facendo tradurre in greco solamente qualche libretto dei Giudei. Effettivamente Niccolò fece venire a Roma (dove si era trasferito nel ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...