COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] economico e di calcolo politico. La tregua, che divenne effettiva nell'aprile del 1454 e che culminò nella pace di facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al calar della notte la vittoria era ancora indecisa, ma il C. dovette rinunciare ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] degli ordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'effetto, venati di un certo gusto per la teatralità. Non mancarono, guardaroba, fra cui "un quadro grande in tela d'una notte con Cristo condotto a Pilato, in tutto con nove figure", non ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] spiegava, secondo l'acuto osservatore papale, "perché con effetto essendo di natura sua tutto dato a voler parer occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga, conosciuta a Parigi nella notte tra il 16 e il 17 sett. 1547. Sua Maestà, riferivano ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . Alcune ore dopo, nel corso della notte, lo stesso presidente Ronald Reagan telefonò a ind. Inoltre: G. Galli, Benedetto Bettino, Milano 1982; A. Ghirelli, L'effetto Craxi, Milano 1982; G. Martinet, Les Italiens, Paris 1990; M. Andreoli, Andavamo ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] in modo che venisse ucciso nella sua camera da letto, nella notte del 19 ag. 1432, inscenando una sua resistenza all'arresto. La e spopolò la capitale, aggravando in tutto il Regno l'effetto della peste e la penuria dei raccolti. In questa situazione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] i loro aderenti. I negoziati si svolsero in tutta rapidità nella notte del 28 agosto; all'alba del 29 agosto, Giuliano Della cui un papa abbisognava per tradurre la propria sovranità in capacità effettiva di governo.
Con l'elezione di I. VIII, il ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] capaci di mantenersi a proprie spese, e nel sottolinearne l'effetto positivo di sottrarre all'ozio la gioventù votandola al servizio dal Valle), aperta munificamente agli studiosi, vi spirò nella notte del 13 ott. 1863.
Fonti e Bibl.: Dell'archivio ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] gli studi defilato e nascosto da provvide amicizie e stime; nella notte fra il 3 ed il 4 febbr. 1944 poté sfuggire ad potatura di cui si diceva e di cui ora possiamo misurare gli effetti, viene così composto dal F., come si proponeva di fare, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ancora ben vivo il ricordo dello spavento provato la notte dell'11 giugno, allorché le campane della città di Nicolò Erizzo di Stefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale, era frutto del clima di odio e di sospetto che ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] curato e regolare anche in trincea, turni sicuri di riposo effettivo e di licenze, un maggior rispetto della vita e della dirigere). Secondo testimonianze lacunose, ma nella sostanza attendibili, nella notte tra il 27 e il 28 ottobre il D. ribadì ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...