EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sovrano francese durò diversi giorni: egli stesso volle che si concludesse il matrimonio della sorella, che fu in effetti celebrato in forma privata nella notte del 9 luglio, poche ore prima della morte del re.
La morte di Enrico II, se negli anni ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Italia; e altrettanto profondo, e positivo, fu il suo effetto sulla cultura italiana.
Vivere in Italia intanto diede al B del mattino". Fece ancora lezione il 2 febbr. 1929: nella notte del 6 febbraio morì assiso al suo scrittoio, dopo aver lavorato ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e di creare una potente marina a sostegno di una effettiva e definitiva indipendenza dalla Spagna. Questa nuova politica estera a stimolare lo sviluppo del commercio marittimo.
F. morì a Napoli nella notte tra il 3 e il 4 genn. 1825.
Fonti e Bibl.: ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] chiese licenza al Mocenigo. Costui, deluso dall'insegnamento ricevuto, la notte del 22lo fece arrestare dai suoi e il giorn 23 presentò una il principio che a causa infinita debba corrispondere effetto infinito; circa il rapporto tra anima universale ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] dei casi passati e questo vale per il rapporto di causa-effetto nel campo tecnologico (se si riscaldano assieme certi materiali ne astronomici, ossia la consapevole operazione di registrare notte dopo notte la posizione delle stelle e il verificarsi ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] economico e di calcolo politico. La tregua, che divenne effettiva nell'aprile del 1454 e che culminò nella pace di facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al calar della notte la vittoria era ancora indecisa, ma il C. dovette rinunciare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] degli ordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'effetto, venati di un certo gusto per la teatralità. Non mancarono, guardaroba, fra cui "un quadro grande in tela d'una notte con Cristo condotto a Pilato, in tutto con nove figure", non ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] spiegava, secondo l'acuto osservatore papale, "perché con effetto essendo di natura sua tutto dato a voler parer occupazione di Piacenza da parte di Ferrante Gonzaga, conosciuta a Parigi nella notte tra il 16 e il 17 sett. 1547. Sua Maestà, riferivano ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . Alcune ore dopo, nel corso della notte, lo stesso presidente Ronald Reagan telefonò a ind. Inoltre: G. Galli, Benedetto Bettino, Milano 1982; A. Ghirelli, L'effetto Craxi, Milano 1982; G. Martinet, Les Italiens, Paris 1990; M. Andreoli, Andavamo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] in modo che venisse ucciso nella sua camera da letto, nella notte del 19 ag. 1432, inscenando una sua resistenza all'arresto. La e spopolò la capitale, aggravando in tutto il Regno l'effetto della peste e la penuria dei raccolti. In questa situazione ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...