Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] convento, la fine del giorno e l'inizio, con la sua notte, del giorno seguente. Le prime misure orarie documentate con tale attrito delle maree e la durata del giorno solare fluttua per effetto di perturbazioni esterne di vario tipo. Nel 1967 il SI ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] emissio, conduceva alla differenziazione tra il giorno e la notte. In un passo dell'Hexaemeron (citato a sua i due opuscoli De lineis e De luce di Grossatesta; in effetti è qui che si trova la base concettuale della dottrina fisica corrispondente ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] l'acqua di una fonte sahariana è ghiacciata di giorno e ardente di notte; in Epiro e a Grenoble esistono altre fonti in cui una torcia accesa etimologica. Sotto il titolo di Etymologiae ci è in effetti giunta un'opera in 20 libri che, iniziata intorno ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] drammatici passaggi come le leggi di Norimberga del 1935 e la «Notte dei cristalli» nel 1938, seppure nel marzo 1937 con l’ leggi fasciste contro gli ebrei, la Chiesa aveva in effetti criticato solo quelle che costituivano un vulnus al Concordato ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ordine oggettivo e regolare, basato su leggi di causa ed effetto, che la scienza ha il compito di scoprire.
La seconda sentire un altro, e poi un altro ancora. Per mille e una notte si dimentica di tagliare la testa alla ragazza, che così si salva ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ad una condanna, trovarono il modo di fuggire da Avignone nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1328, per raggiungere in 'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una condanna, trovarono il modo di fuggire da Avignone nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1328, per raggiungere in 'impostazione del papa rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ‒ di accrescere la fiducia dei pazienti sfruttando l'effetto placebo e quindi occultando le origini o lo status del una donna, per trasformare l'acqua in vetro, per veder bene di notte e così via. Nel ms. Douce 54 (Oxford, Bodl.), accanto a ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] viaggio nell'aldilà compiuto da un uomo giusto che, grazie agli effetti di una pozione di vino e giusquiamo, riesce a separare da vivo la sua anima dal corpo per sette giorni e sette notti e a visitare il paradiso, la zona intermedia e l'inferno e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] indussero il cardinale Antonio Barberini a fuggire in Francia la notte fra il 28 e il 29 sett. 1645.
I contatto con i generali francesi. La minaccia questa volta ebbe il suo effetto e il 17 sett. 1646, all'avvicinarsi delle navi francesi, Innocenzo ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...