Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] durata del sonno notturno decresce fino a meno di sei ore per notte e il sonno si frammenta; diminuiscono sia il sonno paradossale sia quello consolidamento, come è evidenziato dal rinnovarsi dell'effetto amnesico di inibitori della sintesi proteica. ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] associative. In tutti e tre i casi, l'effetto finale della lesione che sottende lo stato vegetativo è lente, specialmente durante l'addormentamento e nell'ultima parte della notte. Sono tuttavia numerosi i risvegli in occasione dei quali il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] benché capaci di agire come esseri sovrannaturali che vagano di notte e sono in grado di trasportare le loro vittime per audizione' (musicale), in quanto la sua natura specifica e i suoi effetti lo rendono in grado di mediare fra i domini del corpo e ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] le specie questo ormone costituisce quindi il riferimento temporale della notte (figg. 5 e 6).
Il ritmo circadiano di sintesi sul sistema circadiano, a seconda della specie: da scarsi effetti, come in gran parte dei Mammiferi, all'abolizione del ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] Il colpo fu mandato a segno senza spargimento di sangue nella notte fra 11 e 12 dicembre allorché il castello di Vigevano fu da falci fienaie, strumenti che nel 1160 avrebbero avuto effettivo impiego sul campo di battaglia. Un certo numero di ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] il sonno si interrompe nelle primissime ore della notte, lasciandoli desti, tormentati dall'angoscia e dalla la causa della malattia e se le terapie somministrate non avevano effetto, si pensava a una possessione diabolica e si ricorreva allora ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] di cui si gode in montagna, se ben dosata, ha effetti benefici su tutto l'organismo, in quanto giova in modo particolare elevata della luce, con valori massimi nel plasma durante la notte, e lo libera in modo ritmico, inviando così informazioni sull ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] oscurare") evoca l'immagine della notte, la primitiva paura del buio e il desiderio che la notte finisca, ma include anche il gli oppioidi (v.), i quali esercitano un effetto gratificante attraverso la stimolazione dei neuroni dopaminergici dell' ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] le proprie capacità terapeutiche: i pazienti passavano la notte nel tempio per avere un sogno (spontaneo o provocato sua posizione autorevole o alla sua capacità di produrre effetti suggestivi. La nuova ipnosi sottolinea l'importanza di restituire ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] sul quale si poggia il viso durante la notte; increspature, o crinkles, che rappresentano la plissettatura ad atomi di idrogeno, formando molecole di acqua e perdendo ogni effetto dannoso; una piccola quantità di essi, invece, viene liberata nell' ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...