La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] del trascorrere delle ore durante il giorno e la notte per svolgere le varie funzioni nelle ore giuste. È brani tratti dalle opere di Ambrogio e Basilio riguardanti gli effetti della Luna sugli umori e alcune conseguenze mediche. Un capitolo ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...]
getar o far getar, così di giorno come di notte, in questa laguna, rii, canali et sopra le strade che conseguitano dalle destrutioni delle barene e tereni; et altretanto considerar l’effetto dei bari»; ivi, Savii ed esecutori alle acque, nr. 123, ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] :
[...] ogni voce di verità è oggi soffocata nella notte fonda senza stelle che sovrasta l’Italia. Ecco perché dal primo momento in cui sono entrate in azione, è stato l’effetto accento: era la prima volta che sentivo parlare alla radio con l’ ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] bambini, ma, all’ultimo, il tiranno rinuncia alla strage. Quella notte riceve in sogno la visita di Pietro e Paolo, che lo Bellarmino stesso a ragguagliare della faccenda l’autore, e in effetti il parere consegnato al papa è del tutto favorevole alle ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] l’autore di cui Aldo Moro leggerà le pagine la notte prima d’esser rapito proprio nella edizione della «Biblioteca di del capitale Discorso alla gioventù tedesca di Ernst Wiechert.
55 Per gli effetti su Ave della crisi del 1953 cfr. R. Rossi, Studium ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] il costituirsi di qualsiasi sedimentazione sul piano storico: per effetto del ricambio continuo dei residenti nei nuclei abitativi, sono carattere inospitale dei luoghi, ma anche dalla notte e quindi dall’abolizione notturna del paesaggio circostante ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e Annabel Jankel. Grazie all'enorme sviluppo delle tecniche degli effetti speciali, il cinema è riuscito a mettere a punto personaggi relegata nei 'tempi morti' del palinsesto: a notte fonda, specialmente su reti private regionali, è possibile ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] debitori fiscali (205).
1537: 11/3 nuove regole per i signori di notte (206); 29/4 nuove regole e mercedi per gli avvocati di Rialto scopo un collegio di venti nobili), ma gli effetti pratici rimasero ben lontani dagli scopi prefissati: al momento ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] artificiose della figura discendono palesemente da quelle elaborate per la Notte (fig. a p. 74) sulla tomba di Un nuovo termine cronologico post quem (11 dicembre 1542) per l’effettivo inizio dell’impresa è segnalato da R. Lauber, «Et maxime in ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] già avanti comprate per Papa Julio forsi a questo effetto»; nella medesima lettera viene ricordata anche la decorazione ’l faceva, che era cosa bellissima [...]. Morse a hore 3 di notte di Venerdì Santo venendo il Sabato, giorno della sua Natività» (M ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...