THACKERAY, William Makepeace
Mario Praz
Romanziere inglese, nato a Calcutta il 18 luglio 1811 e morto nella notte dal 23 al 24 dicembre 1863. Avendo perduto a quattro anni il padre (che, seguendo la [...] il senso d'isolamento e di vera e propria disperazione che provò in questi anni di collegio non dovette essere senza effetto sul suo atteggiamento futuro di fronte al mondo. La brutalità di certi aspetti della vita di public school inglese lasciò nel ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] di quasi immobilità, determinata in parte dalle tenebre della notte polare, in parte dalla bassa temperatura, in parte una dose tossica doppia o tripla, per ottenere lo stesso effetto negli animali allo stato di letargo, che non quando sono svegli ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] 's a midsummer night's dream (1999; Sogno di una notte di mezza estate) di M. Hoffman, che ha ambientato l report (2002) di S. Spielberg, dove un certo affollamento di effetti visivi è funzionale al clima di angoscia che pervade una società in cui ...
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GERGO
Giulio Bertoni
. È voce, con ogni verosimiglianza, d'origine provenzale (nel Donat proensal, sec. XIII: gergons "vulgare trutannorum", ant. ital. [Sacchetti]: gergone, prov. gergon, girgo, fr. [...] della plurigenesi, problema che fu già agitato, con poco o punto effetto, per tutti i gerghi. Si sa che era opinione di G : gelbling "frumento", da gelb, "giallo"; nel cant, darkmans "notte", da dark "oscuro"); locuzioni derivate da nomi di paesi, di ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] col potente re degli Unni per poter mettere più facilmente in effetto il suo piano. Attende anni e anni ancora, e alfine, una germanica (Hildico) dalla quale sarebbe stato ucciso la notte stessa delle nozze. Più conforme alla realtà storica, appare ...
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PROIETTORI (fr. projecteur; sp. proyector; ted. Scheinwerfer; ingl. search-light)
Apparecchi atti a illuminare oggetti a distanza talora anche notevole. Per lo scopo cui sono destinati essi devono quindi [...] terrestri hanno in generale il compito di illuminare di notte il terreno antistante per sorprendere gli eventuali movimenti del deviano una parte della luce diretta in avanti. L'effetto abbagliante è assai difficile a eliminarsi, e costituisce un ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] da L. La citazione del 28 maggio a Giulio II di comparire davanti al concilio e la deposiziore del papa non ebbero altro effetto che di conferire un carattere vieppiù religioso alla lega promossa da Giulio II. Mentre il papa trionfava con la lega, L ...
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STRAUSS, Richard
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Monaco di Baviera l'11 giugno 1864. Suo padre, Franz, era un valoroso cornista e un più che discreto musicista, e apparteneva all'orchestra [...] elementi tematici fondamentali: è un grande affresco di una notte orientale, greve di lussuria e di crudeltà, nella quale una cosa viva, i personaggi sono tipizzati e non v'è un effetto mancato, in tutta l'opera (senza contare che la poesia sonora vi ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Facchini
. Le società umane stanno prendendo coscienza del fatto che il grande consumo di combustibili fossili, fatto in questo secolo, porterà rapidamente a esaurirsi la disponibilità [...] variazioni termiche climatiche, all'alternarsi del giorno e della notte, ai lunghi periodi di maltempo.
Non è inoltre da della funzione clorofilliana, sia processo ben noto e in effetti costituisca la base dell'agricoltura, solo recentemente si sono ...
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TERMOPILI (o Termopile Θερμοπύλαι "porte calde", da ϑερμός "caldo" e πύλν "porta" per le vicine sorgenti termali)
Gaetano De Sanctis.
Il passo attraversato dalla grande via militare che conduceva dalla [...] sicché il tentativo di aggiramento che Serse fece nella notte successiva per mezzo di un corpo comandato da Idarne riuscì si voleva salvare la Grecia dal barbaro. E poiché l'effetto morale del sacrifizio fu appieno raggiunto, come mostrano le vicende ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...